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Verifiche idoneità responsabile tecnico, l’Albo istituisce le sessioni straordinarie
di Marco Casadei
Categoria: responsabile tecnico rifiuti
In prossimità della scadenza del 16 ottobre 2023, l’Albo gestori ambientali ritiene opportuno recepire le osservazioni e accogliere le dei responsabili tecnici (e indirettamente delle imprese iscritte).
Come noto, infatti, la data del prossimo 16 ottobre coincide con la deadline del periodo transitorio per i responsabili tecnici in carica alla stessa data di 6 anni fa.
Il periodo transitorio, introdotto fin dall’origine della riforma della regolamentazione di cui alla Delibera n.6/2017, è previsto dall’art. 13, comma 4 del D.M. 120/2014; inizialmente la scadenza era stata posta in 5 anni e successivamente, a causa dell’emergenza epidemiologica COVID-19, venne prorogata di un ulteriore anno al 16 ottobre 2023.
Non si tratta di una novità assoluta, in quanto già al momento della ripresa delle verifiche d’idoneità, l’Albo, con delibera n. 3 del 3 giugno 2021, aveva previsto la possibilità di programmare delle verifiche straordinarie.
La straordinarietà delle verifiche consiste nel derogare alla normali regole che si applicano alle verifiche relative alle tempistiche per l’iscrizione (vedasi deliberazione n. 4/2019); infatti, vengono stabilite nuove tempistiche per poter inviare la domanda di partecipazione alla prova che si riducono a soli 10 giorni: da 30 a 20 giorni precedenti la prova. Anche la convocazione, di conseguenza, viene modificata a soli 10 giorni antecedenti la data prefissata.
In proposito, si ricorda che le consuete tempistiche prevedono che l’interessato debba iscriversi da 60 a 40 giorni antecedenti la prova della verifica, e 20 giorni precedenti la stessa si invia la convocazione che contiene le indicazioni del luogo e dell’ora in cui si dovrà sostenere l’idoneità.
Se qualcuno vedesse una penalizzazione per i candidati, a parere di molti si tratta invece di una agevolazione.
Facciamo un esempio pratico: nell’ipotesi di un responsabile tecnico iscritto alla prima verifica dopo la pausa estiva, ovvero il prossimo 12 settembre, in caso di esito negativo potrebbe riprovare la verifica in una data successiva al 16 ottobre (60 giorni dal 12 settembre significa almeno 12 novembre !) , con conseguente perdita del requisito d’idoneità a ricoprire l’incarico e applicazione delle disposizioni contenute nella delibera 1/2020 afferente la tematica della perdita del requisito.
Invece, con le tempistiche previste dalle sessioni straordinarie, sempre malauguratamente in caso di esito negativo, potrebbe iscriversi immediatamente e sostenere la prova comunque prima della scadenza del periodo transitorio (come minimo il 12 ottobre pv).
Il calendario aggiornato delle prove d’idoneità è già pubblicato nell’apposita pagine del sito nazionale; si invita, però, a fare attenzione in quanto l’elenco comprende sia le sessioni ordinarie che quelle straordinarie.
Per finire, si segnala che a ridosso della deadline sono previste ben 8 prove d’idoneità nelle seguenti date e sedi: il 9 ottobre a Bologna, il 10 ottobre a Perugia, Cagliari e Palermo, l’11 ottobre a Catanzaro, il 12 ottobre a Trento e Campobasso, il 16 ottobre a Venezia.
Mentre, al momento, le Sezioni che organizzano sessioni straordinarie sono Venezia 12 settembre, Trieste 2 ottobre, Genova 5 ottobre e di nuovo Venezia 13 ottobre.
Si invita a controllare periodicamente il calendario perché potranno essere introdotte nuove date anche successivamente.
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Verifiche idoneità responsabile tecnico, l’Albo istituisce le sessioni straordinarie
di Marco Casadei
In prossimità della scadenza del 16 ottobre 2023, l’Albo gestori ambientali ritiene opportuno recepire le osservazioni e accogliere le dei responsabili tecnici (e indirettamente delle imprese iscritte).
Come noto, infatti, la data del prossimo 16 ottobre coincide con la deadline del periodo transitorio per i responsabili tecnici in carica alla stessa data di 6 anni fa.
Il periodo transitorio, introdotto fin dall’origine della riforma della regolamentazione di cui alla Delibera n.6/2017, è previsto dall’art. 13, comma 4 del D.M. 120/2014; inizialmente la scadenza era stata posta in 5 anni e successivamente, a causa dell’emergenza epidemiologica COVID-19, venne prorogata di un ulteriore anno al 16 ottobre 2023.
Non si tratta di una novità assoluta, in quanto già al momento della ripresa delle verifiche d’idoneità, l’Albo, con delibera n. 3 del 3 giugno 2021, aveva previsto la possibilità di programmare delle verifiche straordinarie.
La straordinarietà delle verifiche consiste nel derogare alla normali regole che si applicano alle verifiche relative alle tempistiche per l’iscrizione (vedasi deliberazione n. 4/2019); infatti, vengono stabilite nuove tempistiche per poter inviare la domanda di partecipazione alla prova che si riducono a soli 10 giorni: da 30 a 20 giorni precedenti la prova. Anche la convocazione, di conseguenza, viene modificata a soli 10 giorni antecedenti la data prefissata.
In proposito, si ricorda che le consuete tempistiche prevedono che l’interessato debba iscriversi da 60 a 40 giorni antecedenti la prova della verifica, e 20 giorni precedenti la stessa si invia la convocazione che contiene le indicazioni del luogo e dell’ora in cui si dovrà sostenere l’idoneità.
Se qualcuno vedesse una penalizzazione per i candidati, a parere di molti si tratta invece di una agevolazione.
Facciamo un esempio pratico: nell’ipotesi di un responsabile tecnico iscritto alla prima verifica dopo la pausa estiva, ovvero il prossimo 12 settembre, in caso di esito negativo potrebbe riprovare la verifica in una data successiva al 16 ottobre (60 giorni dal 12 settembre significa almeno 12 novembre !) , con conseguente perdita del requisito d’idoneità a ricoprire l’incarico e applicazione delle disposizioni contenute nella delibera 1/2020 afferente la tematica della perdita del requisito.
Invece, con le tempistiche previste dalle sessioni straordinarie, sempre malauguratamente in caso di esito negativo, potrebbe iscriversi immediatamente e sostenere la prova comunque prima della scadenza del periodo transitorio (come minimo il 12 ottobre pv).
Il calendario aggiornato delle prove d’idoneità è già pubblicato nell’apposita pagine del sito nazionale; si invita, però, a fare attenzione in quanto l’elenco comprende sia le sessioni ordinarie che quelle straordinarie.
Per finire, si segnala che a ridosso della deadline sono previste ben 8 prove d’idoneità nelle seguenti date e sedi: il 9 ottobre a Bologna, il 10 ottobre a Perugia, Cagliari e Palermo, l’11 ottobre a Catanzaro, il 12 ottobre a Trento e Campobasso, il 16 ottobre a Venezia.
Mentre, al momento, le Sezioni che organizzano sessioni straordinarie sono Venezia 12 settembre, Trieste 2 ottobre, Genova 5 ottobre e di nuovo Venezia 13 ottobre.
Si invita a controllare periodicamente il calendario perché potranno essere introdotte nuove date anche successivamente.
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