Corso
La nuova VIA
La nuova disciplina della Valutazione di Impatto Ambientale
E’ in vigore dal 21 luglio il D.L. vo 16 giugno 2017 n. 104 che ha apportato significative modifiche alla legislazione in materia di V.I.A., in particolare alla Parte Seconda del D.Lgs n. 152/06.
Il corso ha la finalità di illustrare le principali ricadute del provvedimento sia sulla disciplina normativa sia sugli allegati tecnici del TUA nonché le possibili criticità applicative derivanti dalle nuove disposizioni.
Inoltre verranno poste in evidenza le modifiche rispetto al testo previgente del D. Lgs. n. 152/06 come pure le variazioni arrecate al D. Lgs. n. 42/04 ed alla L. n. 241/90.
Saranno altresì illustrate le interazioni con l’Autorizzazione Integrata Ambientale.
Ampio spazio per casi e quesiti.
DESTINATARI
Il corso è rivolto a tutti gli operatori del settore, in particolare ai tecnici che operano in materia ambientale, ai funzionari che si occupano dell’applicazione della Parte Seconda del D. Lgs. n. 152/06 nonché ai futuri proponenti, pubblici e/o privati dei progetti riportati negli allegati della Parte Seconda del Testo Unico Ambientale.
ARGOMENTI
Recepimento della direttiva 2014/52/UE, Analisi del decreto legislativo 104/17 e confronto con la disciplina previgente, definizioni e competenze, poteri delle Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano, progetti interessati, procedure per modifiche ed estensioni dei progetti interessati: il pre-screening, verifica di assoggettabilità e valutazione di impatto ambientale, aspetti amministrativi/procedurali, valutazione di impatto ambientale: aspetti amministrativi/procedurali, integrazione del provvedimento di VIA negli atti autorizzatori, interazione con l’AIA, il monitoraggio ed il sistema sanzionatorio, l’entrata in vigore ed il regime transitorio, profili applicativi, criticità e casistica.
ATTENZIONE, SEI UN LIBERO PROFESSIONISTA?
Dal 1.1.2017 (L. 22 maggio 2017, n. 81) le spese sostenute per formazione o aggiornamento professionale sono deducibili integralmente (fino a un massimo di 10.000 euro l’anno)!
Coordinatore Scientifico
Stefano Maglia