15/01/2025
di Stefano Maglia
Climate change: scomparso dai radar?
Care/i web-lettrici/lettori,
Climate change: scomparso dai radar?
Sole 24Ore: stesso giorno, stessa pagina. Due titoli a 5 colonne: “Riscaldamento globale: superato il tetto di 1,5 gradi” e “BlackRock lascia il club anti CO2: troppe cause e pressioni politiche”.
Insomma: nonostante l’Osservatorio sul clima della UE ha “certificato quanto già si sapeva, ovvero che nel 2024 le temperature medie globali hanno battuto il record del 2023 e sono risultate più alte di 1.6° rispetto ai livelli preindustriali, frutto tossico dell’inadeguatezza delle politiche mondiali contro il global warning” – si legge nell’articolo – BlackRock, Goldman Sachs, Morgan Stanley & c (ovvero i più importanti gestori di risparmi al mondo) annunciano l’abbandono della Net Zero Asset Managers Initiative, ovvero l’alleanza di asset manager impegnata contro il riscaldamento globale, nata dalla COP 26.
Questa vergognosa, pavida indifferenza nei confronti della più grave minaccia per l’intera umanità, sempre più prona alle politiche dettate dai veri imperatori del pianeta, capitanati d’ora in poi da un esaltato il cui unico obiettivo globale è quello di far aumentare le spese militari, mi fa orrore.
Del resto, anche nel nostro piccolo, chi ne parla più? Tutti i radar sono puntati altrove…
Che pena…
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Alla prossima settimana
Stefano Maglia:
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