07/04/2013
di Stefano Maglia
Elogio della saggezza tra problemi e tabù. Utili, inutili o dannosi?
Cari web lettori,
questa cosa dei “saggi”, con tutto il rispetto, mi fa impazzire.
Oddio, voglio sperare che questa illuminazione del nostro Presidente dia i suoi frutti, ma se già uno dei saggi cadendo in un tranello (un ossimoro!) ne ammette l’inutilità, beh, non c’è molto da sperare. Del resto è meglio l’inutilità o il danno? Ecco, questo sarebbe un tema da sviluppare, ma non certo da me e non in questa sede. Già mi sono abbastanza trastullato in terreni non miei facendomi prendere dall’entusiasmo visitando la mostra sul Tiziano (a due passi dal Quirinale), non vorrei andar oltre.
Ma mi piace pensare che a volte i miracoli si avverano. E così in un paio di giorni alcuni aderenti alle stesse forze politiche che non hanno partorito nessuna legge elettorale, ma ora divenuti saggi grazie ad una particolare pozione magica, riescono a produrre un testo approvato da tutti, dai dinosauri ai “grullini”, in un turbine di osanna. Ma non solo: contemporaneamente si risolvono tutti problemi dell’economia: tutti pagano le tasse (e pure volentieri!), l’economia risorge prepotentemente spinta dalla green economy, l’occupazione risale e la spesa pubblica per “Er Batman”&C” si riduce al lumicino. E tutti vissero felici e contenti, con un governo illuminato e condiviso.
Se così accadrà faccio una proposta: perché il Presidente Napolitano (tipo il Druido di Asterix) non produce un paio di saggi anche per il governo dell’ambiente? Invece di centinaia di riunioni a vuoto e migliaia di topolini partoriti da altrettanti elefanti, magari sarebbe la volta buona che risolviamo alla radice un sacco di problemi! Forza saggi dunque! E che a nessuno venga in mente di fare un partito con questo nome!
Intanto che la saggezza fa il suo corso faccio notare la giusta presa di distanza del Ministro Clini contro una posizione demagogica, antistorica e ambientalmente scorretta sollevata dai cinquestelloidi in tema di CSS (a proposito segnalo che ci sono ancora pochi posti disponibili per il Corso di Milano del 18 aprile sui Combustibili Solidi Secondari). Molti di loro sono giovani e potrebbero essere stati miei studenti e pertanto mi permetto di dare un pedante ma utile consiglio: imparate a ragionare senza tabù e con la propria testa. Già così farete un gran salto di qualità in confronto di chi vi affianca e preceduto.
Alla prossima settimana
Stefano Maglia
s.maglia@tuttoambiente.it
© Riproduzione riservata