End of waste, MPS e sottoprodotti: ancora confusione?

Care/i web-lettrici/lettori,

End of waste, MPS e sottoprodotti: ancora confusione?

Pochi giorni fa mi sono imbattuto nella motivazione di una sentenza di un TAR (non vi dirò ne’ regione, ne’ data) in cui i giudicanti in poche righe riuscivano così bene nell’impresa di confondere così diligentemente i concetti di end of waste, materie prime seconde e sottoprodotti , da indurmi in alcune riflessioni che vorrei condividere con voi, relativamente alla incompetenza generalizzata nella disciplina dei rifiuti.

Infatti in questo caso era davvero molto evidente una così profonda confusione tra produttore rifiuti/avvocati/giudici, da configurarsi quasi un tipico esempio di contemporanea responsabilità estesa nella (ignoranza sulla) gestione rifiuti, che necessiterebbe – come più volte ho scritto – di 3 “CO”: competenza, conoscenza, consapevolezza.

Perché accede questo? Perché questa è una disciplina difficile, articolata, con sfaccettature tecniche e interpretazioni complesse, che merita una competenza che pochi possiedono, a tutti i livelli.

Volete diventare veri esperti in questa materia? Due consigli:

• Master GESTIONE RIFIUTI – Waste manager (a distanza dal 9 maggio: last call!!)
• Summer SCHOOL GESTIONE RIFIUTI (in presenza, a Piacenza, dal 27 al 29 giugno).

Vi aspetto

Alla prossima settimana!

Stefano Maglia

s.maglia@tuttoambiente.it

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