17/10/2017
di Stefano Maglia
Esperto ambientale: cosa serve e come si diventa?
Care/i web-lettrici/lettori,
Esperto ambientale: cosa serve e come si diventa?
Pensate, sin dal 2004 la Corte di Cassazione Penale (n. 28126) giunse a riconoscere che la disciplina ambientale è talmente complessa da risultare spesso “indispensabile il ricorso ad esperti”.
Ancora, più recentemente, sempre la SC (n. 2246/2017) ha rafforzato tale concetto, giungendo persino ad affermare che – sempre per la complessità e difficoltà della materia – un soggetto che svolga una attività nel settore ambientale può invocare la buona fede dimostrando di essere ricorso “ad esperti”.
Ma chi è l’esperto? Per il Cons. di Stato “la qualità di esperto comporta un’approfondita conoscenza della materia”.
Credete di essere un vero “esperto ambientale”? Volete diventarlo? Ovviamente ci vuole pratica ed esperienza, ma anche tanta formazione sotto la guida di VERI esperti ambientali, autorevoli e competenti.
Oltre a consigliarvi di dare un’occhiata al sito di AssIEA (l’Associazione Italiana Esperti ambientali) vi segnalo due importanti momenti formativi: il Master ESPERTO AMBIENTALE che inizierà a Roma il 3 novembre e il Master per RESPONSABILI E CONSULENTI AMBIENTALI che inizierà a Milano il 9 novembre.
Ancora due segnalazioni in chiusura: il Corso (gratuito ad iscrizione obbligatoria) ad Ecomondo a Rimini il 10 novembre su “Responsabilità nella gestione rifiuti” e il Corso su “La nuova V.I.A.” a Piacenza il 24 novembre.
Alla prossima settimana!!!!!
Stefano Maglia
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