07/06/2022
di Stefano Maglia
Guerra e pece
Care/i web-lettrici/lettori,
Guerra e pece!
Già: guerra e petrolio. Guerra e carestia. Guerra e ìnquinamento. Binomi perfetti. E qualcosa di già visto…purtroppo.
A proposito voglio segnalarvi due richiami non da poco, provenienti niente popodimeno che dal Presidente Mattarella e da Papa Francesco, i quali, per la giornata mondiale dell’ambiente, hanno sostanzialmente rammentato che tutto ciò sta provocando conseguenze enormi anche sul terreno della (sempre insufficiente) lotta contro i cambiamenti climatici. Cerchiamo di ricordarci sempre di questa emergenza senza fine!
In tutto ciò c’è anche qualche genio che professa ottimismo in quanto i dati sull’inquinamento atmosferico in Italia (ed in Europa) nel 2020 mostrano un arretramento rispetto a quello del 2019. Ma porca miseria! Nel 2020 siamo stati oltre due mesi senza poter utilizzare autoveicoli per “colpa” del covid! Vista a contrariis questo però dimostra anche quanto ancora sia rilevante il peso dell’inquinamento da traffico veicolare.
A proposito di danni ambientali, vi voglio segnalare il nostro Corso di formazione del 7 luglio dedicato a DNSH (Do Not Significant Harm), che tradotto in italiano significa “non arrecare un danno significativo”, il nuovo principio introdotto a livello comunitario ed esplicitato dal Regolamento sulla “Tassonomia per la finanza sostenibile” (Regolamento UE 2020/852).
Alla prossima settimana!
Stefano Maglia
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