Care/i web-lettrici/lettori,

HSE manager, attenzione a quella “E”!

Manager HSE: “Figura professionale che supporta l’organizzazione nel conseguimento dei relativi obiettivi in ambito HSE sulla base delle proprie specifiche conoscenze, abilità e competenze”. Cosi viene definito dalla Norma UNI 11720:2018.

Ma quali sono queste specifiche conoscenze, abilità e competenze e quali sono le responsabilità e i rischi che coinvolgono questa importantissima figura professionale?

Nella maggior parte dei casi accade che venga nominato HSE un RSPP/ASPP a cui si aggiungono improvvisamente e improvvidamente, senza alcuna preparazione specifica, responsabilità e competenze anche in materia ambientale (la “E”, “Environment”, dell’HSE), pensando che tra le discipline “Sicurezza lavoro” ed “Ambiente” vi siano solo affinità. Grave e pericoloso errore.

Non solo tra le due discipline vi sono profondissime differenze normative e strutturali, ma vi sono addirittura istituti che pur chiamandosi allo stesso modo hanno in realtà discipline molto diverse. Un esempio per tutti è quello della “delega di funzioni”, a cui ho dedicato un mio commento.

A tal fine, chi è stato nominato o vuole diventare HSE Manager deve necessariamente avere una visione profonda, completa ed autorevole del suo ruolo e delle sue competenze, che solo una formazione altrettanto profonda, completa ed autorevole può dare.

A tal fine c’è da oggi c’è una nuova straordinaria opportunità: il MASTER FAD per HSE MANAGER, a cura mia e di Fabrizio Salmi, con crediti per RSPP/ASPP e Ingegneri. Oltre 20 ore di lezioni on-line su 17 moduli, da seguire quando, dove e come si desidera, comprensivo di un anno di aggiornamenti.

PS: da oggi è anche possibile iscriversi al Corso di formazione da remoto il 28 ottobre prossimo Il nuovo testo unico sulle discariche”, sul DLvo 121/20, pieno di errori ed incongruenze macroscopiche (v commento).

Alla prossima settimana!

Stefano Maglia

s.maglia@tuttoambiente.it

Seguici anche su Facebook,Twitter, Linkedin, YouTube e Instagram!

© Riproduzione riservata


Condividi: