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Il Testo Unico Ambientale è quasi maggiorenne!

Proprio in questi giorni (il 14 aprile) di 17 anni fa fu pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale quello che da quel giorno chiamammo con un’enfasi immeritata Testo Unico Ambientale. In realtà si trattava – e si tratta – di un Dlvo (n. 152) come tanti altri, che nella sua epigrafe, in modo molto più realistico, si titolava “Norme in materia ambientale”. Infatti nella realtà non è un testo unico perché non è un unico testo: basti pensare a quante materie sono escluse e a quanta normativa europea e di attuazione non è inserita.

Volete una proporzione? L’ultima edizione del mio “storico” Codice dell’ambiente ha oltre 2700 pagine di cui meno di 800 sono occupate dal “sedicente” TUA.

Che bilancio possiamo trarre? Innanzitutto è importante segnalare che tantissimi decreti attuativi non sono stati ancora emanati, rendendo, appunto, “inattuate” molte norme. Inoltre il Testo ha subito nel tempo decine e decine di modifiche (ne ho contate oltre 100), molte delle quali operate da disposizioni normative poco lineari e molto scoordinate, per cui mi raccomando attenzione alla vigenza delle norme!!!

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Alla prossima settimana!

Stefano Maglia

s.maglia@tuttoambiente.it

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