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Matti da negare…

Ebbene sì, i negazionisti a prescindere proprio non li sopporto. Quel misto di ignoranza, populismo becero e presunzione, che caratterizza questi soggetti è davvero pericolosamente nauseante.

Un classico esempio è quello dei cambiamenti climatici. Solo per rimanere al nostro Paese, segnalo che recentemente è stato diffuso dal SNPA (ricordo che si tratta del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente) l’ultimo Rapporto “Il clima in Italia 2023”, dal quale si evincono dati sempre più allarmanti che solo un incosciente somaro può ignorare.

“Mai così alte in Italia le temperature minime giornaliere: +1,20 °C l’anomalia registrata nel 2023, la più elevata della serie storica. Mentre salgono i valori di quelle più basse, lo scorso anno risulta il secondo, con un’anomalia di +1,14 °C, per temperature medie rispetto al valore climatologico del periodo 1991-2020, dopo il record di +1,23 °C del 2022. Il 2023 è il decimo anno consecutivo con anomalia positiva rispetto alla media”. Questa la sintesi dei dati oggettivi e scientifici.

Ai matti da negare comincerei ad ipotizzare il reato di abuso della credulità popolare, ex art. 661 del Codice Penale, che consiste nel cercare pubblicamente con qualsiasi impostura, di ingannare le persone sfruttando la loro credulità, anche senza scopo di lucro. Che ne pensate???

Per finire vi voglio segnalare la 50° (!!!) edizione del Master ESPERTO AMBIENTALE (da 4/10 al 16/11), l’unico Master certificato CEPAS / Bureau Veritas che consente di proporsi come professionisti effettivamente riconosciuti come VERI ESPERTI AMBIENTALI. Oltre 1000 partecipanti dalla sua prima edizione. Che aspetti?

Master Esperto Ambientale ottobre 2024

Alla prossima settimana!

Stefano Maglia

s.maglia@tuttoambiente.it

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