07/10/2024
di Stefano Maglia
Nuke: unico futuro possibile?
Care/i web-lettrici/lettori,
Nuke: unico futuro possibile?
Ultimamente ho letto una serie di interventi (Mase, Confindustria, ecc) praticamente tutti concordanti su di un punto: visto il crescente bisogno di energia è assolutamente indispensabile puntare sull’energia nucleare.
Sul punto mi limiterò ad una sintetica cronistoria:
- 1977, entra in funzione la centrale di Caorso
- 1979, incidente alla Centrale nucleare di Three Mile Island
- 1982, con la legge 308 nel nostro Paese si punta con forza sulla risorsa energetica più pulita ed efficiente: il risparmio (“Norme sul contenimento dei consumi energetici”). Chi ne parla più?
- 1986, incidente Chernobyl
- 1987, l’8 novembre 1987 si svolgono tre referendum sul nucleare (e due sulla giustizia): la maggioranza degli italiani che andò alle urne votò per il «Sì», abrogando una serie di norme e orientando le successive scelte dell’ Italia in ambito energetico verso una direzione di sfavore nei confronti del nucleare
- 1991: leggi 9 e 10: norme sull’uso razionale di energia, di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili
- 2011, incidente Fukushima
- 2024, ancora nel limbo il deposito nazionale rifiuti radioattivi.
In tema di risparmio energetico si segnala il nuovo Master Transizione Energetica, in diretta online dal 22 gennaio al 20 febbraio 2025.
Alla prossima settimana!
Stefano Maglia
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