Dunque, il 15 giugno entrerà in vigore il DM RENTRI (n. 59/23) ed il giorno successivo il DLvo 213/22 (correttivo del DLvo 116/20), con tante modifiche/novità alla parte IV del TUA (v. mio commento).

Per quanto riguarda il Rentri, atteso sin dal 2019 – ed auspicando che non faccia la fine del SISTRI! – è vero che sono previsti obblighi diversificati e temporalmente distinti nel tempo a seconda dei vari soggetti obbligati, ma è altrettanto vero che è subito necessario coglierne sin da subito effetti e criticità, sotto la guida di un grande esperto come Paolo Pipere: vi invito pertanto ad iscriversi ad una delle edizioni del Corso di formazione sul RENTRI: 22 giugno (Sold Out); 30 giugno; 12 luglio; 26 luglio.

Per quanto concerne il DLvo 213/22 (“riforma della riforma”), le novità – e rispettive criticità interpretative – sono davvero tante.

Tra le modifiche più rilevanti si segnalano quelle in materia di EPR, rifiuti organici, definizioni, EoW, esclusioni, responsabilità del produttore, RENTRI, registri c/s, Fir, trasporto intermodale, autorizzazioni e tantissime modifiche in tema di imballaggi, tutte novità (e conseguenti dubbi e criticità) da conoscere ed interpretare con la massima attenzione e competenza.

Anche in questo caso è indispensabile un confronto con i massimi esperti della materia e pertanto vi invito ad una delle prossime edizioni del Corso Rifiuti: novità e criticità (DLvo 213/22): 20 giugno, 11 luglio e 25 luglio. Docenti? Paolo Pipere ed il sottoscritto.

Se poi volete un approfondimento complessivo (ed in presenza!) su tutte le novità e criticità in materia iscrivetevi alla Summer School Gestione rifiuti (dal 27 al 29 giugno): ultimi posti disponibili!

What else? Vi aspetto.

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