21/03/2022
di Stefano Maglia
Tu chiamale se vuoi prescrizioni
Care/i web-lettrici/lettori,
Tu chiamale se vuoi prescrizioni
Prendendo spunto da una recente sentenza della Corte di cassazione penale (n. 7874/22: v. il commento di Federica Martini) che ha ritenuta passibile di sanzione penale la carenza di apposita cartellonistica con puntuale indicazione dei codici EER, come previsto da una specifica prescrizione contenuta in una AIA, vorrei porre l’accento su un tema assai rilevante nel campo delle sanzioni ambientali: il valore delle prescrizioni contenute nelle autorizzazioni.
Nel sistema “formale” della disciplina ambientale italiana, infatti, è estremamente importante capire – matrice per matrice – quali sono le conseguenze in caso di non ottemperanza alle prescrizioni indicate dalla PA in fase di rilascio delle autorizzazioni.
Pensate: per esempio a seconda che una prescrizione riguardi rifiuti, scarichi, emissioni o AIA, cambia la sanzione applicabile in caso di inottemperanza!
Per non parlare di tutti i dubbi interpretativi ancora aperti sulla procedura di estinzione tramite prescrizioni delle contravvenzioni ambientali ex parte VI bis del TUA!
Se volete saperne di più su tutto quel che concerne rischi, sanzioni e responsabilità ambientali vi invito al mio Corso/Webinar del 28 aprile su Responsabilità e sanzioni ambientali. Tratterò anche di deleghe di funzioni, 231 ambiente ed ecoreati.
Vi aspetto.
Alla prossima settimana!
Stefano Maglia
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