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L’uomo che sussurrava ai somari…

Storpiando il titolo di un bellissimo film con Robert Redford di qualche anno fa, effettivamente di uomini che sussurrano ai somari ce ne sono sempre stati, ma da qualche tempo ho proprio la sensazione che siano pericolosamente aumentati sia gli uni che gli altri.

Solo per rimanere al nostro “mondo” ultimamente va di moda rimbambire gli sprovveduti con la lotta contro gli “ismi”, tanto per confondere le acque e le idee.

Ambiente forse si, ma ambientalismo no! Ecologia, bah forse si, ma ecologismo anche no! E non sono gli unici casi: si pensi solo a pace e pacifismo, per esempio, per capire com’è semplice trasformare in negativo un termine dai valori assoluti positivi. Vero, no?

Un paio di esempi. In un recente congresso di un partito politico ho sentito per l’ennesima volta parlare di “ambientalismo pragmatico” (?) come l’unico accettabile. Pragmatico per chi? E chi lo decide?

Il colmo poi l’ho sentito dalla bocca di un noto ex politico, ben presente sui canali televisivi, che si è spinto addirittura ad affermare senza pudore che “l’ecologismo è uno strumento di paura per il controllo sociale” (!!!). Ci rendiamo conto? Del resto chi parla più di transizione ecologica e di sviluppo sostenibile?

Rinfreschiamo la memoria con quel pericoloso strumento di propaganda che si chiama Costituzione della Repubblica Italiana. Art. 9: “La Repubblica tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi anche nell’interesse delle future generazioni”; Art. 41: “L’iniziativa economica…non può svolgersi …in modo da recare danno…all’ambiente”.

Alla prossima settimana!

Stefano Maglia

s.maglia@tuttoambiente.it

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