I rifiuti con codici EER 150203 (assorbenti, stracci, ecc.) e 180104 (bende, indumenti monouso, assorbenti igienici, ecc.), in entrambi i casi limitatamente ai PAP, qualificati come rifiuti e provenienti da raccolte urbane differenziate, “con le relative limitazioni da riportare nei provvedimenti d’iscrizione, possono essere attribuiti ai fini dell’iscrizione nella categoria 1 “Raccolta e trasporto rifiuti urbani””, così sì è espresso il Comitato Nazionale dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali, con la Circolare n. 4 del 15 marzo scorso.

Con riferimento al codice 180104 devono però essere raccolti e smaltiti applicando precauzioni particolari per evitare infezioni “esclusi in ogni caso quelli provenienti da reparti infettivi”.

Tale Circolare prende spunto dal DM 15 maggio 2019, n. 62, ovvero dal decreto End of waste PAP (rifiuti da prodotti assorbenti per la persona.

 

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