19/04/2017
Apparecchiature radioelettriche per usi civili
Definite con D.M. le modalità di inserimento dati
Con D.M. 31 marzo 2017 (GU n. 90 del 18 aprile 2017) sono state definite le modalità di inserimento di dati relativi a sorgenti connesse ad impianti, sistemi ed apparecchiature radioelettrici per usi civili di telecomunicazioni, ai sensi dell’art. 7, comma 1, L. n. 36/2001.
Nell’ambito di applicazione del Decreto sono comprese (ai sensi del D.M. 13 febbraio 2014), le sorgenti radar, le sorgenti radiotelevisive e le sorgenti di telefonia mobile ed esclusi gli impianti dei radioamatori, nel catasto nazionale delle sorgenti dei campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici (art. 1, comma 1). Sono invece esclusi gli impianti, i sistemi e le apparecchiature per usi militari e delle forze di polizia (art. 1, comma 2).
Secondo quanto previsto dall’art. 3 del D.M. 31 marzo 2017 i catasti regionali trasmettono al catasto nazionale i dati e le informazioni di competenza regionale in essi presenti e il Ministero dell’ambiente inserisce i dati acquisiti nel catasto nazionale secondo procedure elettroniche di interscambio dati tramite internet. (GG)