Entra in vigore oggi, 21 febbraio 2024, il Decreto 21 dicembre 2023 del Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica di approvazione del Piano nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici.

Il Decreto approva il «Piano nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici» (PNACC) unitamente ai documenti tecnici ad esso allegati, costituiti da:

PNACC_I_Allegato_Metodologie Strategie Piani Regionali;
PNACC_II_Allegato_Metodologie Strategie Piani Locali;
PNACC_III_Allegato_Impatti e vulnerabilita’;
PNACC_IV_Allegato_Database Azioni.

L’obiettivo principale del PNACC è fornire un quadro di indirizzo nazionale per l’implementazione di azioni finalizzate a ridurre al minimo possibile i rischi derivanti dai cambiamenti climatici, a migliorare la capacità di adattamento dei sistemi socioeconomici e naturali, nonché a trarre vantaggio dalle eventuali opportunità che si potranno presentare con le nuove condizioni climatiche.

Il PNACC risponde quindi a una duplice esigenza: quella di realizzare compiutamente la prima e necessaria azione di sistema dell’adattamento, che è rappresentata dall’istituzione di un’apposita struttura di governance nazionale; e quella di produrre un documento di indirizzo, finalizzato a porre le basi per una pianificazione di breve e di lungo termine per l’adattamento ai cambiamenti climatici, attraverso la definizione di specifiche misure volte sia al rafforzamento della capacità di adattamento a livello nazionale, attraverso l’aumento e la messa a sistema delle conoscenze, sia allo sviluppo di un contesto organizzativo ottimale; requisiti di base per la definizione di azioni efficaci nel territorio.
 

Master Diritto e Gestione Ambientale
 


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