05/08/2021
ARERA, approvato il metodo tariffario rifiuti 2022-2025
Importanti novità per il calcolo della Tari
Rifiuti TARIIl Collegio dell’ARERA ha approvato il Metodo Tariffario Rifiuti per il secondo periodo regolatorio 2022-2025 (c.d. MTR-2) con la Deliberazione 3 agosto 2021 (363/2021/R/rif)
Il provvedimento reca, nello specifico, le disposizioni aventi ad oggetto la determinazione delle entrate tariffarie per l’erogazione del servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani, ovvero dei singoli servizi che lo compongono, e trova applicazione per le annualità 2022, 2023, 2024 e 2025. Il perimetro gestionale è uniforme su tutto il territorio nazionale e, sulla base della normativa vigente, comprende: a) spazzamento e lavaggio delle strade; b) raccolta e trasporto dei rifiuti urbani; c) gestione tariffe e rapporti con gli utenti; d) trattamento e recupero dei rifiuti urbani; e) trattamento e smaltimento dei rifiuti urbani.
ARERA ha, dunque, definito le nuove regole – da applicarsi nel prossimo quadriennio (2022-2025) – che ampliano lo spettro della regolazione tenendo anche conto degli elementi di maggior rilievo contenuti nel PNRR che prospetta da un lato l’impegno di risorse nel rafforzamento delle infrastrutture del settore e per un altro di rendere maggiormente efficaci i processi decisionali nell’ambito della “filiera amministrativa” del comparto.
Nella stessa adunanza, il Collegio di ARERA ha approvato anche la Deliberazione 3 agosto 2021 (364/2021/R/RIF) che dà avvio al procedimento per la determinazione dei costi efficienti della raccolta differenziata, del trasporto, delle operazioni di cernita e delle altre operazioni preliminari ai sensi dell’articolo 222, comma 2 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152.