Il CEN-Circular Economy Network, la rete creata dalla Fondazione per lo sviluppo sostenibile e da 14 imprese e associazioni di imprese, chiede che, attraverso lo strumento legislativo di semplificazione annunciato dal governo (cosiddetto “DL semplificazione”), venga semplificata la procedura dei controlli che riguarda le autorizzazioni End of Waste.

RIFIUTI

Come si ricorderà, la legge 2 novembre 2019, n.128 con l’introduzione dell’art. 14 bis ha infatti previsto, oltre ai controlli ordinari che restano vigenti ed efficaci, un regime speciale di controlli sulle autorizzazioni EoW, creando così un iter molto complesso che anziché facilitare l’utilizzo previsto dalla Direttiva 851/2018 delle autorizzazioni “caso per caso”, contraddice lo spirito di semplificazione e agevolazione della norma europea.

Edo Ronchi – presidente del CEN – sostiene che, oltre a creare incertezza circa l’efficacia di tali autorizzazioni rilasciate dalle Regioni, questo sistema potrebbe anche comportare un potenziale conflitto di competenze tra l’applicazione che la Regione ha fatto dei criteri e delle condizioni di rilascio dell’autorizzazione EoW e le interpretazioni di quei criteri che vengono svolte del sistema ISPRA e ARPA (organi tecnici-strumentali) durante la procedura di controllo.

La proposta del CEN è quindi quella di abrogare i commi 3 bis, 3 ter, 3 quater, 3 quinquies e 3 sexies dell’art. 184-ter che regolano in maniera complicata questo meccanismo di controllo “di secondo grado”.

Info e approfondimenti: 0523.315305 – formazione@tuttoambiente.it

 


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