25/05/2022
Circular Economy: in arrivo un nuovo bando in Lombardia
Finanziamenti per progetti su sottoprodotti, eco-design e riutilizzo
circular economy Energia Rifiuti SottoprodottiAvviso informativo Regione Lombardia, 23 maggio 2022
Con Delibera di Giunta regionale n. 6402 del 23 maggio 2022 sono stati approvati i criteri del bando per l’innovazione delle filiere di economia circolare in Lombardia – edizione 2022, promosso in collaborazione con Unioncamere Lombardia.
OBIETTIVO
L’obiettivo è promuovere e riqualificare le filiere lombarde, la loro innovazione e il riposizionamento competitivo di interi comparti rispetto ai mercati in ottica di economia circolare attraverso il sostegno a:
1. progetti che promuovano il riuso e l’utilizzo di materiali riciclati, di prodotti e sottoprodotti o residui derivanti dai cicli produttivi in alternativa alle materie prime vergini e la riduzione della produzione di rifiuti
2. Eco-design, progetti che tengano conto dell’intero ciclo di vita del prodotto secondo la metodologia Life Cycle Thinking
3. progetti di cui ai punti 1 e 2 che intendano fornire una risposta alle nuove esigenze economiche ed energetiche, con particolare riferimento alla prototipazione e lo sviluppo di nuovi materiali o prodotti e/o componenti con un approccio climate ve biodiversity positive.
CHI PUÒ PARTECIPARE
Il bando è rivolto alle MPMI – micro, piccole e medie imprese con sede operativa in Lombardia al momento dell’erogazione del contributo. Le imprese possono partecipare in forma singola o in aggregazione composta da almeno 3 imprese rappresentanti la filiera produttiva.
Le imprese a cui è stato concesso il contributo a valere sulle precedenti edizioni del bando potranno partecipare esclusivamente in forma aggregata.
All’aggregazione possono partecipare altri soggetti quali grandi imprese, Mid Cap, centri di categoria, associazioni di categoria.
DOTAZIONE FINANZIARIA
La dotazione finanziaria ammonta a 4,035 milioni di euro, così suddivisi:
3 milioni di euro a carico di Regione Lombardia, di cui:
• 1.500.000,00 Direzione Generale Sviluppo Economico
• 1.500.000,00 Direzione Generale Ambiente e Clima
1,035 milioni di euro a carico delle Camere di Commercio, di cui:
• Bergamo: € 120.000
• Brescia: € 50.000
• Como – Lecco: € 100.000
• Cremona: € 50.000
• Mantova: € 40.000
• Milano – Monza Brianza – Lodi: € 500.000
• Sondrio: € 25.000
• Varese: € 50.000.
Le risorse regionali e le risorse camerali saranno utilizzate in misura paritaria (50% Regione e 50% Camere) a copertura dei singoli progetti ammessi a contributo, in ordine di graduatoria e sino al limite delle disponibilità delle dotazioni territoriali.
Una volta esaurite le dotazioni camerali territoriali, verranno assegnate tutte le risorse regionali residue indistintamente su tutto il territorio.
CARATTERISTICHE DELL’AGEVOLAZIONE
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al 40% delle spese sostenute, per un investimento minimo di 40.000,00 euro e un contributo massimo concedibile di 120.000,00 euro per progetto.
In caso di aggregazione di imprese, il contributo è assegnato alle singole imprese che la compongono, in funzione dei rispettivi impegni di spesa dichiarati.
La somma delle spese in conto capitale per ciascun progetto ammesso deve essere pari ad almeno il 65% del totale delle spese del progetto.
COME PARTECIPARE
Le domande potranno essere presentate a seguito della pubblicazione del bando. Nel bando, che sarà pubblicato entro 60 giorni dal 23 maggio, data di approvazione della delibera n. 6402, saranno indicate tempistiche e modalità di presentazione delle domande.
SOGGETTO ATTUATORE
Il soggetto attuatore del bando è Unioncamere Lombardia.
PROCEDURA DI SELEZIONE
Procedura valutativa a graduatoria. La valutazione tecnica dei progetti verrà effettuata da un Nucleo di valutazione nominato da Unioncamere Lombardia.