Il mercato del lavoro italiano è sempre più orientato verso la sostenibilità. Secondo i dati elaborati dal Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere in collaborazione con Anpal, tra il 2023 e il 2027 ci sarà una crescente richiesta di competenze green a diversi livelli.

Cosa dicono i numeri?

  • Quasi 2,4 milioni di occupati dovranno possedere competenze green di livello intermedio.
  • Oltre 1,5 milioni saranno richiesti per ruoli con competenze green di livello elevato.

Questa domanda rappresenta:

  • Il 65% del fabbisogno totale per competenze intermedie.
  • Il 41% per competenze altamente specializzate.

 

Cosa significa questo per il futuro del lavoro?
La transizione ecologica sta trasformando il panorama occupazionale italiano, creando opportunità senza precedenti per chi è in grado di sviluppare conoscenze e capacità legate alla sostenibilità.

 

Tra l’altro nel comunicato viene evidenziata in particolare la richiesta di numerose figure di HSE Manager, sempre più indispensabili in ambito aziendale.

 

Investire oggi in formazione green non è solo una scelta strategica per le aziende, ma una necessità per rispondere alle sfide e alle opportunità del futuro.

 

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