Sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea di oggi, 6 dicembre 2024, è stato pubblicato il Regolamento (UE) 2024/3024 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 novembre 2024, che modifica il regolamento (UE) 691/2011 per quanto riguarda l’introduzione di nuovi moduli di contabilità economica ambientale.

In particolare, il regolamento, che entrerà in vigore il 26 dicembre 2024 e sarà direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri, introduce i seguenti tre nuovi moduli:

– i “conti delle foreste“, i conti patrimoniali delle attività per le foreste, che comprendono terre boscate e il legname ivi presente, e i conti delle attività economiche per le attività di silvicoltura e utilizzo di aree forestali;

– i “contributi ambientali e trasferimenti analoghi”, i trasferimenti correnti e in conto capitale, ai sensi del SEC 2010, intesi a sostenere attività di protezione dell’ambiente e salvaguardia delle risorse naturali e relativi prodotti;

– i “conti degli ecosistemi”, un insieme di conti progettati per fornire informazioni coerenti sull’estensione e sulla condizione degli ecosistemi e sui flussi di servizi da tali ecosistemi al sistema socioeconomico.

Il regolamento prevede inoltre l’istituzione da parte della Commissione (Eurostat) di un portale dei dati statistici (“quadro operativo”), che sintetizzerà gli indicatori chiave dei conti economici ambientali in modo interattivo e di facile utilizzo. Tale portale, che visualizzerà i dati forniti dagli Stati membri in ciascuno dei moduli che figurano nel regolamento e relativi agli investimenti per la mitigazione dei cambiamenti climatici, sarà operativo entro il 31 dicembre 2024, sarà aggiornato dalla Commissione (Eurostat) una volta all’anno e sarà messo a disposizione del pubblico sul sito web di Eurostat.

Entro il 31 dicembre 2024 e successivamente almeno ogni due anni, secondo quanto stabilito dal regolamento, la Commissione (Eurostat) pubblicherà dati e statistiche sulla mitigazione dei cambiamenti climatici, compresi i relativi investimenti.

Inoltre, entro il 27 dicembre 2026 la Commissione valuterà la qualità dei dati disponibili in materia di sussidi all’energia, compresi i sussidi ai combustibili fossili, adattamento ai cambiamenti climatici e acque e, se del caso, presenterà una proposta legislativa per introdurre nuovi moduli di contabilità economica ambientale relativi a tali questioni.


Condividi: