Ecomondo 2022 dall'8 all'11 novembre

La fiera di Rimini si prepara ad accogliere dall’8 all’11 novembre prossimi l’edizione 2022 di Ecomondo, il grande evento punto di riferimento per tutto il movimento europeo, dedicato alla transizione ecologica e all’economia circolare e rigenerativa. Uno di quegli eventi che fanno da spartiacque, che segnano un confine, perché esserci o non esserci può davvero fare la differenza.

La partecipazione è imprescindibile per chi vuole avere un ruolo di primo piano nel grande mondo della transizione ecologica. E a questa 25° edizione non mancherà, ovviamente, TuttoAmbiente Spa.

Siamo molto legati all’evento, che abbiamo frequentato fin dalle sue primissime edizioni: per noi Ecomondo è l’occasione di continuare a fare bene il nostro lavoro e in moltissime occasioni il nostro Stefano Maglia ha tenuto workshop e corsi gratuiti i quali hanno riscosso un grandissimo apprezzamento.

Ecomondo arriverà in novembre, ma è giusto iniziare a parlarne fin da ora perché un evento tanto vasto e importante non può essere liquidato in poche parole affrettate. Dopotutto, questo lo sosteniamo da sempre, la transizione ecologica non è un qualcosa che può partire solo dalle industrie o da normative del governo, ma ha bisogno che ogni singola persona sviluppi una nuova sensibilità di tutela per il nostro pianeta.

Il nostro obiettivo, che anche quest’anno si tramuterà nella presenza al grande evento nazionale, non è solo quello di offrirvi un servizio sempre migliore, ma di mostrarvi come vorremmo fosse il mondo di domani.

Ecomondo 2022 è un evento ricchissimo e non è facile riassumerne il concetto e la struttura con una sintesi estrema. Vedremo di seguito chi e come potrà partecipare all’evento (sia come espositore, ma anche come semplice visitatore), andremo a parlarvi dei partner e dei collaboratori presenti, ma cosa ancora più importante, cercheremo di capire quali sono i progetti dietro al movimento Ecomondo, quello che sulla pagina dell’evento gli organizzatori stessi definiscono “il nostro impegno”.

Per i più tecnici non mancherà un approfondimento sui vari settori legati al mondo green: rifiuti e risorse, (bio)economia circolare, bonifica e rischio idrogeologico, il problema dell’acqua.

E vi lasceremo un focus sul programma e i momenti di approfondimento, in modo che arrivando a Ecomondo 2022 abbiate già tutte le coordinate per partecipare all’evento senza perdere tempo a cercare di orientarvi.

Queste poche pagine sono una sorta di bignami che vi accompagnerà nei prossimi mesi, fino a Ecomondo 2022. E magari oltre, in un futuro sostenibile e consapevole.

Ecomondo 2022: the Green Technology Expo

Ecomondo 2022 è una fiera ambiziosa, che non vuole lasciare nulla a margine. Lo capiamo già dalle parole di presentazione: “Siamo l’evento di riferimento in Europa per l’innovazione tecnologica e industriale”.

E l’idea è veramente ragionata in grande, perché tutti i settori dell’economia circolare sono davvero coinvolti, nessuno escluso, offrendo una panoramica a 360 gradi.

Ma la grandezza di Ecomondo non si ferma a questo aspetto. Uno degli obiettivi principali dell’evento è quello di aiutare le imprese nel loro percorso nel campo dell’innovazione, favorendo lo sviluppo di un ecosistema imprenditoriale sostenibile.

Durante l’evento le imprese del settore entrano in contatto tra di loro in un processo collaborativo che non si limita ai giorni della fiera, ma che prosegue tutto l’anno. Il tutto sempre a favore della transizione ecologica, anche grazie a un impegno continuativo tramite conferenze, workshop e seminari incentrati sui nuovi trend del settore, sia in ambito nazionale che internazionale.

Innovazione e sostenibilità significa presentare in continuazione nuove idee e progetti, soluzioni e opportunità. E significa anche rimanere sempre aggiornati e al passo con i tempi. Per questo l’impegno di Ecomondo è volto anche alla ricerca e alla formazione in ambito normativo, in stretta collaborazione con associazioni industriali, ministeri e altre istituzioni, enti di ricerca.

Ecomondo è un evento globale che culmina nei giorni della fiera, ma che è attivo 365 giorni l’anno. Perché il futuro e l’innovazione non si fermano mai.

Per capire la grandezza dell’evento riportiamo anche alcuni dati ufficiali circa la partecipazione (dati relativi a Ecomondo 2021). A Ecomondo hanno partecipato quasi 70.000 persone, tra le quali la presenza dall’estero è molto significativa (7%, principalmente da Germania, Spagna, Croazia, Grecia…).

Nei 98.000 mq di esposizione hanno potuto essere presenti oltre 1100 aziende con un programma fittissimo: oltre 500 ore di eventi, 32 sale convegni sempre attive, oltre 200 eventi fisici e 80 webinar.

Ultimo valore, per sottolineare l’importanza dell’evento, è relativo ai contatti media totali: 510 milioni. Un numero pazzesco.

Ecomondo 2022 è l’evento di riferimento europeo per l’innovazione e la trasformazione ecologica. Lo dicono anche i numeri. E noi di TuttoAmbiente saremo presenti anche quest’anno.

Perché partecipare a Ecomondo 2022

Partecipare come espositore a Ecomondo 2022 è un’occasione unica, una vetrina non solo commerciale, ma anche la testimonianza della volontà di voler traghettare il sistema verso un domani più sostenibile. TuttoAmbiente sarà presente perché ci sentiamo parte di questa grande trasformazione. Ma quali sono i motivi principali per partecipare all’evento?

Possiamo riassumere le motivazioni più importanti in cinque punti chiave:

• 1) Stabilire nuovi contatti;
• 2) Sviluppare nuovi business o incrementare quelli già attivi;
• 3) Maggiore visibilità al tuo brand;
• 4) Allacciare relazioni con aziende internazionali per nuove occasioni di business…

Il quinto punto lo mettiamo a parte, perché vale sia per le aziende che per i semplici visitatori: diventare protagonista dell’innovazione. Il futuro del nostro pianeta è importante e tutti noi dobbiamo fare qualcosa, non possiamo essere semplice spettatori, passeggeri di un treno in corsa.

Molte aziende hanno preso l’impegno di cambiare, di proiettare nuove speranze nel lavoro di domani, ma anche un semplice visitatore può modificare i suoi orizzonti e iniziare a capire realmente cosa c’è nel cuore del cambiamento, cercando di superare una barriera di parole a volte poco chiare (il gergo, si sa, spesso allontana i non addetti ai lavori, per questo cerchiamo sempre di essere molto chiari) per vedere con i propri occhi il risultato di un impegno collettivo, poter trovare l’occasione di confronto con esperti del settore, conoscere le novità, iniziare a costruire le proprie competenze.

Prendendo a prestito le parole dal sito dell’evento, partecipare è importante per “avere una visione del futuro”. Non è poco, no? Partecipare a Ecomondo è l’occasione di essere PROTAGONISTI.

Noi di TuttoAmbiente vogliamo esserlo e vi aspettiamo in fiera.

I partner e i collaboratori di Ecomondo 2022

La grandezza di un evento si misura anche con il numero e la qualità di collaborazioni e aziende partner. E le aziende che ogni hanno decidono – in numero sempre maggiore – di legare il proprio nome a Ecomondo è davvero impressionante.

Ovviamene in queste pagine non possiamo dare conto di tutte le partnership, ma una rapida anteprima ci può dare l’idea del coinvolgimento. Tra i media partner troviamo EI Ecology & Infrastructure, Ricicla TV, L’educazione sostenibile .eco, Bioenergy Insight, Recycling Industry, Waste, TecnoEdizioni group e anche l’associazione spagnola AEBIG o i francesi de LeVert.

Anche l’elenco delle collaborazioni è ricchissimo: Commissione Europea, Ministero della Transizione Ecologica,Ministero dello Sviluppo Economico, Agenzia ICE – Italian Trade & Investment Agency, Regione Emilia Romagna, Comune di Rimini, ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), ANFIA (Associazione Nazionale Filiera Industriale Automobilistica), ART-ER, CIB (Consorzio Italiano Biogas), CIC (Consorzio Italiano Compostatori), CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi), ENEA, FISE ASSOAMBIENTE, Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), Legambiente, UNICIRCULAR, UNACEA (Unione Nazionale Aziende Construction Equipment & Attachments), UTILITALIA, EBA (European Biogas Association), European Environment Agency, ISWA (International Solid Waste Association), WBA (World Biogas Association), Water Europe.

Non meno importanti le collaborazioni internazionali, tra le quali citiamo PASEPPE (Grecia), Water Europe, Residuos Profesional, ISWA Ukraine, SMO (Repubblica Ceca), Estonian circular economy industries association.

L’impegno concreto di Ecomondo: la foresta di Ecomondo

Ovviamente un evento come quello di Ecomondo non può essere solo dedicato agli aspetti commerciali, ma – come abbiamo già detto – c’è un aspetto fondamentale che non va mai trascurato ed è quello della sensibilizzazione, l’impegno di veicolare un messaggio concreto e la volontà di fare qualcosa di tangibile.

E così uno degli impegni di Ecomondo è quello di tutelare l’ambiente favorendo la crescita della “foresta di ecomondo”.

Il verde purifica l’aria, cattura le polveri sottili, aiuta a riassorbire le emissioni di Co2, migliora il microclima. Queste sono le parole che troviamo nella pagina ufficiale del progetto. Un modo concreto per sostenere lo sviluppo della green e circular economy in Italia e nel mondo. Insieme a Ecomondo potete piantare un nuovo albero e aiutare il pianeta a ritrovare un po’ della sua forza.

Gli alberi saranno piantati all’interno dei progetti agroforestali di Treedom e saranno sotto la vigile cura di contadini locali. Per ogni albero piantato ci sarà una pagina specifica, online, con foto e geolocalizzazione. E potrete anche dare un nome al vostro albero. Insieme a Ecomondo potete far respirare meglio il pianeta.

L’impegno concreto di Ecomondo: Scuola di Alta Formazione per la Transizione Ecologica

Il secondo impegno concreto è nell’ambito della formazione ambientale, oggi più che mai necessaria se vogliamo costruire insieme un mondo più sostenibile.

La Scuola di Alta Formazione per la Transizione Ecologica, promossa da Ecomondo – Italian Exhibition Group e diretta da Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, in collaborazione con ReteAmbiente si prefigge proprio l’obiettivo di formare i manager del domani, coloro che – insieme alle loro imprese – guideranno il mondo verso una sostenibilità sempre più concreta.

Un modo diretto per permettere alle aziende di entrare in modo chiaro nei meccanismi della transizione.

Il programma è suddiviso in 4 moduli:

• Principi e regole dell’economia circolare in chiave di transizione ecologica;
• Gestione dei rifiuti e sistemi di responsabilità estesa del produttore;
• Modelli organizzativi e formule di integrazione per una transizione ecologica;
• Incentivi, agevolazioni e strumenti di controllo.

I settori della sostenibilità presenti a Ecomondo 2022

Abbiamo già avuto modo di dire che Ecomondo è un evento globale, che non vuole tralasciare alcun aspetto legato all’economia circolare e alla sostenibilità del pianeta. Questo fa sì che ogni settore specifico troverà all’interno dell’evento il uno spazio adeguato.

Si parlerà quindi della gestione dei rifiuti e delle risorse, si approfondiranno i temi legati all’economia circolare e si toccheranno argomenti tecnici e delicati come la bonifica e i rischi idrogeologici e la gestione dell’acqua. Ogni argomento troverà ampio approfondimento.

Vediamo un po’ meglio nel dettaglio in che modo si affronteranno a Ecomondo i vari settori.

Rifiuti e risorse

Uno dei passi fondamentali del nuovo corso green è la capacità di trasformare il sistema delle imprese del recupero e del riciclo. Il fine è molto chiaro: passare da un’economia lineare a un sistema di economia circolare. La tecnologia ha fatto passi enormi e oggi siamo in grado di recuperare moltissime materie per immetterle nuovamente nel processo industriale, affiancando materie prime seconde a materie prime vergini in un connubio mai così fruttuoso come in passato.

A questo proposito a Ecomondo ci sarà un focus speciale sulle attrezzature per la selezione e il recupero dei rottami ferrosi e non ferrosi e la predisposizione per il commercio. Ma ci sarà modo di approfondire anche il trattamento dei rifiuti speciali e pericolosi o il recupero e trattamento dei RAEE, per non parlare dei veicoli a fine vite e degli pneumatici fuori uso (ma anche di vetro, plastica, ecc.).

Argomento vasto che non possiamo di certo sintetizzare in poche righe, ma del quale andiamo senz’altro a sottolineare l’importanza. A Ecomondo saranno presenti le principali aziende player di settore nazionali e internazionali. Altri focus riguarderanno le attrezzature e i mezzi per la raccolta dei rifiuti e ancora i macchinari e le attrezzature per la movimentazione della merce, così come non verranno trascurati tutti gli aspetti legati all’ecodesign e alla possibilità di utilizzare nuovi materiali. Design ecologico e nuove frontiere del packaging oggi sono più importanti che mai e ampio spazio sarà dato all’ecoprogettazione proprio in questo ambito.

Bioeconomia circolare

Far comprendere e fare applicare al meglio i concetti dell’economia circolare è uno degli obiettivi che si prefissa Ecomondo, affinché ogni azienda possa ottimizzare le proprie risorse e sfruttarle al meglio.

Seguendo questo principio, il settore dedicato alla biobased industry e bioeconomia promuove il modello economico (e ovviamente culturale) della bioeconomia circolare e si propone di ottimizzare il business di tutte le realtà industriali impegnate nella produzione di risorse biologiche rinnovabili e la loro conversione. Un percorso istruttivo coinvolge tutte le (bio)raffinerie e i tutti produttori di impianti per compostaggio di digestione anaerobica e filiera agroindustriale.

E si parlerà anche di bioenergie, confermando ancora una volta che Ecomondo è il punto di incontro di un processo di transizione molto importante, atto a garantire una sempre maggiore flessibilità (in ottica green) al sistema energetico nazionale.
Un mercato, quello della bioenergia, in piena espansione, che garantirà nei prossimi anni oltre ventimila posti di lavoro e fatturati stellari.

Bonifica e rischio idrogeologico

Un settore molto importante sarà dedicato alle Tecnologie di Bonifica e alla Gestione dei Siti Contaminati e vedrà la copartecipazione dei principali rappresentanti del settore come Federchimica, Unem-Unione Energie per la Mobilità, Ministero della Transizione Ecologica e molti altri. Qui troveremo le imprese che svolgono l’eccellenza delle attività di decommissioning (propriamente disattivazione e relativo smantellamento) o legate al riutilizzo dei brownfield (“campi marroni”, terreni dismessi non attualmente in uso). Focus particolare anche sui quartieri degradati e abbandonati, il cui risanamento è una sfida che tutti accogliamo con interesse e speranza.

Ovviamente si parlerà anche di rischio idrogeologico con un nuovo settore dedicato interamente ai sistemi (e alle soluzioni) di prevenzione e ai principali rischi climatici connessi come le inondazioni o la preoccupante erosione delle coste.

Acqua e monitoring

Un ruolo centrale lo ha senz’altro l’acqua. L’utilizzo sostenibile della risorsa idrica è un argomento molto importante che richiede un settore specifico così da poter essere affrontato nelle varie sfaccettature, dall’ambito industriale a quello urbano.

Global Water Expo (in stretta collaborazione con UTILITALIA) è la sezione di Ecomondo dedicata alle fasi della filiera del servizio idrico integrato e ciclo delle acque.

Gli espositori offrono una gamma di prodotti e servizi davvero sterminata, da impianti di trattamento, potabilizzazione e dissalazione delle acque a progettazione e gestione impianti di depurazione urbana, agricola e industriale, da pompe, turbine, inverter, controller a potabilizzatori domestici. Ma l’elenco è davvero lungo.

Più semplice menzionare tutti i focus specifici: acqua ed economia circolare, acqua e regolazione, acqua e agricoltura, acqua e salute, le attività del commissario straordinario unico per la depurazione in Italia, gestione integrata di acque e rifiuti urbani, soluzioni digitali.

Eventi di Ecomondo 2022

È ancora presto per poter parlare di tutti gli eventi di Ecomondo 2022, ma di certo possiamo anticipare qualcosa, andando a vedere quali sono i temi che anche quest’anno verranno affrontati. Ecomondo propone (unica piattaforma a farlo in tutta Europa) un ampio programma di conferenze, workshop e seminari, con relatori internazionali.

Grazie al Comitato Tecnico Scientifico i contenuti proposti mirano ad anticipare e presentare le necessità normative e le nuove opportunità in termini di innovazione scientifica e possibilità di finanziamento.

L’occasione migliore per rimanere sempre informati su tutti gli aspetti della transizione ecologia: edilizia, packaging e plastica, elettronica, tessile, automotive, bioeconomia circolare.

A Ecomondo le occasioni di confronto sono innumerevoli e si parlerà di Green Deal europeo ed economia circolare così come di qualità dell’aria indoor, inquinamento atmosferico ed emissioni odorigene (approfondendo il concetto di “molestia olfattiva”), di economia circolare e finanza sostenibile ma anche di formazione e comunicazione per la transizione ecologica.

Programma dettagliato 2022

Aggiorneremo a più riprese questa sezione, non appena saranno disponibili tutti i dati del programma di Ecomondo 2022.

Mentre scriviamo queste pagine mancano ancora oltre sei mesi all’evento e il programma è in fase di definizione.

Stati generali della Green Economy

Quando parliamo degli Stati Generali della Green Economy facciamo riferimento a un processo di elaborazione strategica (aperta e partecipata) che vede il coinvolgimento dei principali soggetti interessati (quelli che in gergo definiremmo stakeholder) alla green economy italiana.

Promossi dal Consiglio Nazionale della Green Economy in collaborazione con il Ministero della transizione ecologica e con il patrocinio della Commissione europea, arrivano quest’anno alla decima edizione.

Un punto di riferimento per migliaia di imprese che ha coinvolto in questo decennio oltre 8000 stakeholder.

L’obiettivo è quello di sviluppare una piattaforma per lo sviluppo di una green economy attraverso l’analisi delle potenzialità, ma anche degli ostacoli, così come delle politiche e delle misure necessarie per migliorare la qualità ecologica dei settori strategici.

Un impegno che prosegue tutto l’anno che arriva a completamento proprio durante Ecomondo, in un grande evento pubblico.

Ecomondo 2022: informazioni utili

Chiudiamo con un po’ di informazioni di servizio, utili ai visitatori che desiderano partecipare all’evento. Sul sito di Ecomondo (www.ecomondo.com) trovate una pagina con tutti i contatti utili, sia che vogliate partecipare come espositori che come semplici visitatori.

Il link alla pagina è il seguente:
https://www.ecomondo.com/ecomondo/la-fiera/il-team

Sempre dalle pagine ufficiali è possibile ricavare tutte le informazioni per arrivare facilmente al quartiere fieristico di Rimini. Ecco qui tutto quello che c’è da sapere: https://www.ecomondo.com/ecomondo/info-utili/come-arrivare

Quartiere Fieristico di Rimini
IEG – Italian Exhibition Group
Via Emilia, 155
47921 Rimini (RN) Italia

Key Energy 2022

Anche quest’anno, in concomitanza con l’evento Ecomondo 2022 si terrà Key Energy, una importantissima vetrina internazionale di tecnologie, servizi e soluzioni integrate il tutto finalizzato a favorire il passaggio verso un’economia carbon-neutral.

Il connubio perfetto, Ecomondo/Key Energy per completare nel modo più coerente una fiera che non vuole trascurare davvero nessun aspetto legato alla transizione ecologica.

La decarbonizzazione è una delle attività più importanti che richiede l’attenzione di tutto noi, aziende e privati cittadini. Potete scoprire di più in merito a Key Energy sul sito ufficiale dell’evento: https://www.keyenergy.it

Riassumiamo l’evento in poche righe, focalizzandosi sui temi principali:

• Energie rinnovabili;
• Storage e soluzioni per una generazione elettrica distribuita;
• Efficienza energetica negli edifici e nei processi industriali;
• Sustainable City: digital, electric and circular​;
• Mobilità sostenibile.

Un evento che negli ultimi anni ha saputo attirare le attenzioni di un numero elevatissimo di persona, basti pensare che le ultime edizioni hanno fatto contare un’affluenza di oltre 10.000 persone e più di 500 relatori in un numero considerevole di convegni, workshop e corsi di formazione. I settori di interesse di Key Energy sono i seguenti: wind, solar and storage, energy efficiency, sustainable city (“smart city”), altre fonti rinnovabili come idrogeno, idroelettrico e solare termico.

TuttoAmbiente ti aspetta a Ecomondo

Dall’8 all’11 novembre 2022 TuttoAmbiente sarà ovviamente presente a Ecomondo, confermando una partecipazione che ci ha visti sempre in prima linea.

L’evento è ricco e riassumerlo in un articolo non è cosa semplice, il nostro suggerimento è quello di partecipare insieme a noi perché solo una presenza attiva può farvi capire in che modo la transizione ecologica sta facendo i suoi passi verso un futuro sostenibile.

Il pianeta è nelle nostre mani e NOI (aziende e cittadini insieme) siamo la soluzione migliore per il nostro domani.

Venite a trovarci nel nostro stand, saremo lieti di introdurvi in questo percorso, perché la transizione è un passo che tutti dobbiamo fare insieme.

Contattateci e saremo lieti di fornirti tutte le informazioni necessarie per partecipare a Ecomondo 2022.

Insieme a TuttoAmbiente, naturalmente.