Il Ministero dell’Ambiente, con Decreto del 14 aprile 2015 (G.U. n.109 del 13 maggio 2015), in vigore dal 14 maggio 2015, ha stabilito le misure per l’efficientamento energetico degli edifici scolastici. Finalità del Decreto è individuare e disciplinare i criteri e le modalità di concessione, erogazione e rimborso dei finanziamenti a tasso agevolato, concessi nel limite massimo di 350 milioni di euro. Possono beneficiare dei finanziamenti i soggetti pubblici proprietari di immobili pubblici destinati all’istruzione scolastica (ivi inclusi gli asili nido), all’istruzione universitaria, di edifici pubblici dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM) e i soggetti pubblici che a titolo gratuito o oneroso hanno in uso gli immobili. Sono necessari requisiti minimi per accedere al finanziamento: i progetti relativi a interventi di incremento dell’efficienza energetica dovranno conseguire un miglioramento del parametro dell’efficienza energetica dell’edificio oggetto di intervento di almeno due classi in un periodo massimo di tre anni dalla data di inizio dei lavori di riqualificazione energetica; i progetti di intervento dovranno rispettare i requisiti tecnici minimi e i costi unitari massimi di cui al D.M. del 28 dicembre 2012. La richiesta di ammissione al finanziamento agevolato avviene sulla base della presentazione del modulo di domanda, redatto, a pena di esclusione, secondo gli schemi allegati al Decreto, che ne costituiscono parte integrante. La presentazione potrà avvenire a partire dal 13 maggio 2015, mediante invio della documentazione al Ministero dell’Ambiente. (RT)


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