Era già elencato tra gli obiettivi di miglioramento nel programma di lavoro dell’ECHA per il 2018 quello relativo alla realizzazione di un nuovo strumento a disposizione delle piccole e medie imprese che servirà come motore di ricerca sulla normativa UE in materia di sostanze chimiche. L’ECHA ha recentemente comunicato una prossima messa a disposizione di questo nuovo servizio online chiamato “European Union Chemical Legislation Finder (EUCLEF)”.

L’introduzione del nuovo servizio permetterà alle aziende, specialmente alle PMI, di scoprire come sono regolamentate nel territorio comunitario le sostanze di loro interesse e quali obblighi legali devono ottemperare.

The EU’s legislation regulating chemical substances is very widespread. Finding all relevant pieces of legislation for one specific substance is sometimes an enormous challenge. We acknowledge that the European Commission and ECHA have started the European Union Chemical Legislation Finder (EUCLEF) project. When implemented, this one-stop shop for chemicals legislation could be a very useful tool for SMEs, lowering the administrative burden on them significantly and ensuring their compliance even more efficiently. However, this should not be seen as an alternative to the general need to reduce regulatory overlaps and inefficiencies.” così si è pronunciato il Dr. Marko Sušnik, Advisor on Chemicals Policy at SMEunited.

Il sito dell’ECHA attualmente raccoglie e combina le informazioni sulle sostanze chimiche gestite dalla stessa sotto i Regolamenti REACh, CLP, BPR (Biocidal Products Directive, “BPR”, regolamento (UE) 528/2012) e PIC (Prior Informed Consent, “PIC”, regolamento (UE) n. 649/2012) e sotto le direttive CAD (Chemical Agents Directive, “CAD”, Directive 98/24/EC) e CMD (Carcinogens and Mutagens Directive, “CMD”, Directive 2004/37/EC).

Mediante l’utilizzo di EUCLEF le aziende avranno accesso a un range più ampio di informazioni a carattere legislativo su svariati temi: prodotti cosmetici, pesticidi, rifiuti, sicurezza dei giocattoli, sicurezza alimentare e materiali a contatto con gli alimenti.

In quest’ottica, EUCLEF si configurerà come strumento prezioso anche per la Commissione europea e per le autorità nazionali, poiché aiuterà a identificare le sostanze per le quali potrebbero esserci sovrapposizioni o lacune normative.

L’ECHA prevede di lanciare il servizio, che coprirà inizialmente 40 atti legislativi dell’UE, nel 2020. (CZ)

 


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