Il 4 aprile è stato pubblicato l’ultimo volume del Sesto rapporto di valutazione dell’IPCC, il Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico delle Nazioni Unite, che ha analizzato i possibili scenari a seconda del livello di riscaldamento globale raggiunto.

“Senza una riduzione immediata e profonda delle emissioni di Co2 in tutti i settori, limitare il riscaldamento globale a 1,5 gradi centigradi è impossibile” – così, gli scienziati dell’ONU hanno lanciato un vero e proprio allarme a tutto il pianeta.

Il superamento di questa soglia limite comporterebbe, infatti, una serie di disastri ambientali legati al cambiamento climatico.

Il report sottolinea, pertanto, come siano necessarie delle immediate misure al fine di ridurre significativamente le emissioni di gas serra in tutti i settori.

A tal fine, occorrerà inevitabilmente passare attraverso un’importante transizione nel settore energetico con una riduzione dell’uso dei combustibili fossili a fronte di un maggior impiego delle energie rinnovabili.

Il tempo è poco e l’obiettivo pare ancora lontano.

 

 

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