20/06/2018
Emissioni dell’uso del suolo
Nuovo regolamento UE verso l’obiettivo di riduzione dei gas serra
Nel quadro comunitario 2030 per il clima e l’energia, l’UE ha adottato il Regolamento 2018/841 del 30 maggio 2018, relativo all’inclusione delle emissioni e degli assorbimenti di gas a effetto serra risultanti dall’uso del suolo, dal cambiamento di uso del suolo e dalla silvicoltura, e recante modifica del regolamento 525/2013 e della decisione n. 529/2013/UE.
Il regolamento, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale UE L 156 del 19 giugno 2018 ed in vigore dal 9 luglio 2018, stabilisce gli impegni degli Stati membri per il settore dell’uso del suolo, dei cambiamenti di uso del suolo e della silvicoltura (LULUCF) che contribuiscono a realizzare gli obiettivi dell’accordo di Parigi e ad assicurare il rispetto dell’obiettivo di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra dell’Unione per il periodo dal 2021 al 2030. Esso stabilisce, inoltre, le norme di contabilizzazione delle emissioni e degli assorbimenti risultanti dal settore LULUCF e le norme per il controllo dell’adempimento di tali impegni da parte degli Stati membri.
Si applica alle emissioni e agli assorbimenti dei gas a effetto serra che si verificano sul territorio degli Stati membri, dal 2021 al 2030, in terreni imboschiti (terre coltivate, pascoli, zone umide, insediamenti o altri terreni, convertiti in terreni forestali), terreni disboscati, terre coltivate gestite, pascoli gestiti e terreni forestali gestiti. A decorrere dal 2026, poi, rientrano nell’ambito di applicazione del nuovo regolamento anche le zone umide gestite: zone umide che restano tali, insediamenti o altri terreni convertiti in zone umide, o zone umide convertite in insediamenti o altri terreni. Lo Stato membro che intenda includere le zone umide gestite nell’ambito di applicazione dei suoi impegni, ne dà notifica alla Commissione entro il 31 dicembre 2020.
Quanto agli impegni, per i periodi dal 2021 al 2025 e dal 2026 al 2030, tenuto conto di strumenti di flessibilità, ciascuno Stato membro garantisce che le emissioni non superino gli assorbimenti, calcolate come somma delle emissioni e degli assorbimenti totali sul proprio territorio, cumulativamente in tutte le categorie contabili del suolo.