16/05/2019
Energie rinnovabili, l'Italia è ferma
Lo segnala Legambiente nel Rapporto Comuni Rinnovabili 2019
efficienza energetica energie rinnovabili legambiente pacchetto energia pulitaIl Rapporto Comuni Rinnovabili 2019, curato dall’Ufficio Energia di Legambiente, ci racconta per grafici cosa sta accadendo nel sistema energetico italiano e internazionale, raccontando 100 storie dal territorio italiano che dimostrano come questo percorso sia interessante e vantaggioso. “Ora che dobbiamo recepire la Direttiva“, si legge nelle premesse, “introducendo le regole per l’autoconsumo e le comunità energetiche, è importante guardare ai risultati di alcuni progetti che hanno fatto da apripista e che sono stati capaci di valorizzare al meglio le risorse rinnovabili presenti nei diversi luoghi“: ci sono cooperative energetiche, aziende agricole e PMI, condomini, famiglie e Comuni che già oggi si producono larga parte dell’energia elettrica e termica di cui hanno bisogno attraverso fonti rinnovabili, quindi fare a meno delle fonti fossili è già possibile.
Mentre nel mondo il 2018 ha visto le rinnovabili continuare a correre, “in Italia le installazioni sono cresciute pochissimo, in continuità con gli ultimi cinque anni, con solo 478 MW di solare fotovoltaico e 562 di eolico nel 2018, assolutamente inadeguati perfino a raggiungere i limitati obiettivi al 2030 della SEN e del nuovo Piano Energia e Clima. Lo scorso anno si è addirittura ridotto il contributo delle nuove rinnovabili (non considerando l’idroelettrico) alla produzione, dopo 12 anni di continua crescita, perché i nuovi impianti non riescono a recuperare la perdita di efficienza di quelli esistenti (in particolare nel fotovoltaico)“.
Tra i vari ostacoli alla crescita, segnala il Rapporto di Legambiente, “proprio il tema delle autorizzazioni e del consenso locale rimane un buco nero delle procedure italiane, da affrontare quanto prima sia per i nuovi impianti sul territorio italiano che per l’eolico off-shore, ma anche per il revamping degli impianti esistenti“.
Con il Pacchetto Energia Pulita da poco in vigore siamo di fronte a un cambiamento radicale, che coinvolgerà imprese e cittadini nella prospettiva di ridurre consumi e costi energetici e di trovare soluzioni locali efficienti incentrate sulle energie pulite, ma è necessaria una fortissima accelerazione per smuovere la situazione: in Italia dobbiamo riuscire entro il 2030 come minimo a triplicare i 20 GW installati di impianti solari e realizzare investimenti capaci di ridurre drasticamente consumi energetici e emissioni di CO2, segnala Legambiente.