EoW: nuovi criteri per i rifiuti di plastica?

Come annunciato nel piano d’azione per l’economia circolare, la Commissione ha portato a termine la sua valutazione esplorativa per individuare l’elenco prioritario dei flussi di rifiuti ai fini dell’elaborazione di ulteriori criteri relativi alla cessazione dei rifiuti a livello dell’UE.

Nel corso dell’ultimo anno e mezzo, la Commissione ha svolto un esercizio esplorativo che comprendeva uno studio pubblicato nel 2020, a cui hanno fatto seguito una consultazione delle parti interessate e un seminario online delle parti interessate tenutosi il 14-15 settembre 2021, in cui la Commissione ha presentato il progetto di definizione della cessazione dei rifiuti in corso, le informazioni raccolte e i risultati preliminari.

Nell’ambito di questo lavoro, il Centro comune di ricerca/Commissione europea ha pubblicato la relazione Scoping possibili ulteriori criteri relativi alla cessazione dei rifiuti e dei sottoprodotti a livello dell’UE (europa.eu). La presente relazione individua i flussi candidati più idonei per i quali potrebbero essere elaborati ulteriori criteri relativi alla cessazione della qualifica di rifiuto a livello dell’UE sulla base di una metodologia sviluppata per garantire un reale valore aggiunto dell’UE.
La valutazione si basa sui dati e sulle informazioni forniti dalle parti interessate durante il periodo di consultazione delle parti interessate.

I due principali flussi candidati da assegnare alla priorità sono i seguenti:

1. Materie plastiche:

• polietilene tereftalato recuperato/riciclato dai rifiuti di plastica;
• polietilene a bassa e alta densità recuperato/riciclato dai rifiuti di plastica;
• rifiuti di plastica misti recuperati/riciclati dai rifiuti di plastica;
• polistirene e polistirene espanso recuperato/riciclato dai rifiuti di plastica; e
• plastica polipropilene recuperata/riciclata dai rifiuti di plastica.

2. Tessili:

• vestiti raccolti separatamente e altri tessili preparati per il riutilizzo;
• fibre cellulosiche recuperate/riciclate dai rifiuti tessili; e
• fibre miste recuperate/riciclate dai cascami tessili

La Commissione e il suo Centro comune di ricerca inizieranno i lavori sullo sviluppo dei criteri relativi alla cessazione della qualifica di rifiuto per i rifiuti di plastica nel secondo trimestre 2022 con il completamento della valutazione tecnica prevista entro il primo trimestre del 2024.

I lavori sui criteri relativi alla cessazione del rifiuto per i rifiuti tessili inizieranno nel 2023.