Entro il 1° giugno 2022, “i soggetti sottoposti a regimi di responsabilità estesa del produttore (EPR)”, che sono stati istituiti prima del 26 settembre 2020, data di entrata in vigore del D.L.vo 116/2020, devono comunicare al MiTE le modifiche apportate ai propri statuti per poter iniziare l’interlocuzione istituzionale tesa a verificare il corretto adeguamento, previsto entro il 5 gennaio 2023, al nuovo corso disposto dagli artt. 178-bis, 178-ter e 237 del TUA (D.L.vo 152/2006).

Il fine sotteso a questa scadenza è da rinvenire nella volontà del Legislatore di rendere i regimi EPR esistenti il più possibile uniformi tra loro e a quelli futuri.

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