ETS, novità su assegnazione gratuita delle quote di emissione

Entra in vigore oggi, 4 aprile, il Regolamento Delegato (UE) 2024/873 della Commissione del 30 gennaio 2024 che modifica il regolamento delegato (UE) 2019/331 per quanto riguarda le norme transitorie per l’insieme dell’Unione ai fini dell’armonizzazione delle procedure di assegnazione gratuita delle quote di emissione. Le disposizioni del nuovo regolamento si applicano alle assegnazioni relative al periodo che decorre dal 1° gennaio 2024.

Il sistema di scambio di quote di emissioni dell’UE (EU ETS) è la pietra angolare della politica climatica dell’Unione europea e lo strumento chiave per conseguire l’obiettivo di ridurre le emissioni di gas a effetto serra in modo efficiente in termini di costi.

Gli impianti dei settori industriali che rientrano nell’EU ETS possono beneficiare di assegnazioni gratuite per attenuare i potenziali rischi di rilocalizzazione delle emissioni di carbonio, fenomeno che può determinare un aumento delle emissioni globali di gas a effetto serra se, a causa dei costi dovuti alle politiche climatiche, le imprese dovessero trasferire la produzione nei paesi in cui il loro settore industriale non è soggetto a vincoli comparabili in materia di carbonio, con conseguente impatto negativo sulla crescita economica e l’occupazione.

Il regolamento delegato (UE) 2019/331 viene modificato per essere reso conforme alle modifiche apportate dalla direttiva (UE) 2023/959 alle norme sull’assegnazione gratuita delle quote di emissioni della direttiva 2003/87/CE.