A livello nazionale, la vigilanza e il controllo sulla corretta applicazione delle norme in materia di gestione dei rifiuti (contenute nella Parte IV del decreto legislativo 152/2006) sono affidate al Ministero dell’Ambiente. Questo, in particolare, al fine di garantire la prevenzione della produzione della quantità e della pericolosità dei rifiuti e l’efficacia, l’efficienza e l’economicità della loro gestione, come stabilisce l’art. 206-bis del medesimo decreto.

 

L’esercizio di tali funzioni comporta un onere per lo Stato, pari a due milioni di euro ed aggiornato annualmente al tasso di inflazione, al quale sono chiamati a contribuire, secondo specifici criteri di ripartizione, il Consorzio nazionale imballaggi (CONAI) e, tra gli altri, i Consorzi nazionali relativi a raccolta e trattamento di oli e grassi vegetali ed animali esausti, riciclaggio di rifiuti di beni in polietilene, gestione, raccolta e trattamento degli oli minerali usati.

 

Sulla Gazzetta Ufficiale n.119 del 24 maggio 2018 è stato pubblicato il decreto ministeriale 28 marzo 2018, recante il riparto del contributo dovuto per il 2016, ossia l’entità del predetto onere da porre in capo a tali soggetti. Il pagamento dovrà essere effettuato entro il 22 agosto 2018.

 

Come di consueto, la ripartizione è stata determinata sulla base del valore della produzione, che consente di commisurare l’onere economico alla dimensione aziendale dei soggetti obbligati, e con riferimento all’ultimo bilancio utile, esonerando, invece, quei soggetti che per l’esiguità dell’attività svolta non hanno richiesto l’espletamento di funzioni di vigilanza e controllo ed escludendo i soggetti che hanno operato per meno di sei mesi nell’anno di riferimento, e che al 24 maggio 2018 (data di pubblicazione del DM) hanno cessato la propria attività.

 

Si segnala, infine, che questo nuovo decreto abroga il precedente decreto Ministeriale 12 dicembre 2017. (LM)

 

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