In vigore dal 9 settembre 2016 il Regolamento (UE) 2016/1416 della Commissione del 24 agosto 2016, che modifica e rettifica il Reg. (UE) 10/2011, il quale stabilisce quali sono le sostanze che possono essere utilizzate per fabbricare materiali e oggetti in plastica destinati a venire in contatto con i prodotti alimentari.
La modifica si è resa necessaria per adeguarsi alle conclusioni alle quali è giunta l’Autorità europea per la sicurezza alimentare su determinate sostanze e riguarda, in particolare, gli artt. 3 (Definizioni), 6 (Deroghe per sostanze non incluse nell’elenco dell’Unione ), 11 (Limiti di migrazione specifica), 13 (Materiali e oggetti di materia plastica multistrato), 17 (Espressione dei risultati delle prove di migrazione) e 18 (Norme per la valutazione della conformità ai limiti di migrazione ), nonché gli Allegati I (Sostanze), II (Restrizioni su materiali e oggetti), III (Simulanti alimentari), IV (Dichiarazione di conformità) e V (Prove di conformità).
Secondo quanto previsto dallo stesso provvedimento (art. 2), potranno essere immessi sul mercato fino al 14 settembre 2017 e rimanere sul mercato fino all’esaurimento delle scorte materiali e oggetti di materia plastica conformi al Reg. (UE) 10/2011 come applicabile prima del 9 settembre 2016. (SB)

 

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