Nel 2009 il Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP) ha adottato la Decisione 25/5 per favorire lo sviluppo di uno strumento globale legalmente vincolante sul tema dell’inquinamento da mercurio.

Il compito di predisporre tale strumento è stato affidato ad un Comitato Negoziale Intergovernativo (INC) con il mandato di completare il processo negoziale entro il 2013. Il testo concordato è stato alla firma dei rappresentanti degli Stati il 10 ottobre 2013 e, nella stessa data, è stato sottoscritto anche dall’Italia. La scelta della città di Minamata (Giappone) per la denominazione della convenzione è in omaggio agli abitanti rimasti vittime alla fine degli anni ‘50 degli effetti dell’inquinamento da mercurio rilasciato in mare da alcuni impianti industriali costieri: migliaia di persone rimasero intossicate a causa del consumo di pesce contaminato da mercurio e riportarono conseguenze anche molto gravi sul sistema nervoso, che divennero note come “malattia di Minamata”.

L’obiettivo della Convenzione è la protezione della salute e dell’ambiente dalle emissioni e dai rilasci antropogenici di mercurio e di composti del mercurio. Il testo della Convenzione prevede misure per ridurre i livelli di mercurio nell’ambiente e tutelare la salute umana. La Convenzione è entrata in vigore il 16 agosto 2017 e, ad oggi, è stata ratificata da 102 Paesi, compresa l’Unione Europea e 22 stati dell’Unione (Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Svezia, Ungheria). Il processo di ratifica a livello di Unione Europea ha previsto l’adozione di un Regolamento del Parlamento Europeo e del Consiglio (Regolamento (UE) 2017/852) entrato in vigore il 13 giugno 2017, che stabilisce le disposizioni per ottemperare agli obblighi della Convenzione. Il Direttore Esecutivo dell’UNEP ha convocato la prima riunione della Conferenza delle Parti (COP), organo che riunisce i Governi dei Paesi per assumere decisioni in merito all’attuazione della Convenzione, nel settembre 2017. La seconda Conferenza delle Parti si è tenuta dal 19 al 23 novembre 2018 a Ginevra.

Nella decisione (Ue) 2019/2119 del Consiglio del 21 novembre 2019 (pubblicata in Gazzetta Ufficiale UE di ieri), è stata resa nota la posizione da adottare, a nome dell’Unione europea, alla terza riunione della conferenza delle parti della convenzione di Minimata sul mercurio (COP3) riguardo all’adozione di una decisione che stabilisce soglie per i rifiuti di mercurio. L’art. 1 della cennata decisione così recita: “La posizione da adottare, a nome dell’Unione, alla terza riunione della conferenza delle parti della convenzione di Minamata sul mercurio (COP 3) è a favore dell’adozione di una decisione sulle soglie per i rifiuti di mercurio che sia coerente con l’acquis dell’Unione.”


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