11/06/2021
Le imprese "green" assumono di più
Il progetto Economie Circolari di Comunità (ECCO) traccia un bilancio positivo
ambienteGiunge al termine il progetto Economie Circolari di Comunità (ECCO), promosso da Legambiente e finanziato dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, che traccia un assolutamente bilancio positivo. Infatti, l’Italia è un già paese pronto a convertire il suo modello di business in un modello rivolto all’economia circolare e alla sostenibilità, nonché favorire processi virtuosi di inclusione sociale.
Le Imprese, gli enti pubblici, le cooperative, le scuole e i cittadini devono essere i principali protagonisti di questo importante cambiamento.
In 18 mesi il progetto ECCO ha coinvolto oltre 700 realtà territoriali e 3.000 studenti con l’unico obiettivo di promuovere la Circular Economy attraverso corsi specializzati mirati a favorire un modello produttivo che punti alla riduzione degli sprechi e dell’inquinamento, ma anche creare nuove forme di occupazione, nuovi “Green Jobs“.
Inoltre, secondo i dati previsionali di Unioncamere, entro il 2024 il mercato del lavoro richiederà almeno 1,6 milioni di lavoratori specializzati che sappiano sviluppare soluzioni e strategie ecosostenibili.
Ben il 46% dei posti di lavoro a disposizione sarà destinato all’assunzione di figure professionali con anche competenze “green“: ingegneri civili, ingegneri energetici e meccanici, ma anche i tecnici nella gestione dei cantieri edili e i tecnici della sicurezza sul lavoro.