Con la Legge 11 gennaio 2018, n. 2, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 25 del 31 gennaio 2018, lo Stato, le Regioni e gli enti locali e soggetti pubblici interessati si impegnano per promuovere l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto, sia per le esigenze quotidiane, sia per le attività turistiche e ricreative.

La nuova legge reca, infatti, una serie di disposizioni per lo sviluppo della mobilità in bicicletta e la realizzazione della rete nazionale di percorribilità ciclistica, al fine di migliorare l’efficienza, la sicurezza e la sostenibilità della mobilità urbana, tutelare il patrimonio naturale e ambientale, ridurre gli effetti negativi per la salute e il consumo di suolo, valorizzare il territorio e i beni culturali e accrescere e sviluppare l’attività turistica.

Dal 15 febbraio 2018 lo sviluppo della mobilità ciclistica e delle necessarie infrastrutture di rete dovranno costituire una componente fondamentale delle politiche della mobilità in tutto il territorio nazionale: si punta, infatti, ad un sistema generale e integrato della mobilità, sostenibile dal punto di vista economico, sociale e ambientale e accessibile a tutti i cittadini.

In vista di tali obiettivi, la legge 2/2018 stabilisce che entro sei mesi dalla sua entrata in vigore, quindi metà agosto, il Ministro delle infrastrutture approvi il Piano generale della mobilità ciclistica, parte integrante del Piano generale dei trasporti e della logistica, da adottare in coerenza con il sistema nazionale delle ciclovie turistiche e i programmi per la mobilità sostenibile.
Tale Piano, della durata di tre anni ma con possibilità di aggiornamento annuale, dovrà, poi, articolarsi con riferimento allo sviluppo sia della mobilità ciclistica urbana e metropolitana, sia di quella su percorsi definiti a livello regionale, nazionale ed europeo, e dovrà individuare, tra gli altri, le ciclovie di interesse nazionale che dovranno costituire la Rete ciclabile nazionale Bicitalia, la rete infrastrutturale di livello nazionale integrata nel sistema della rete ciclabile transeuropea EuroVelo, da adottare secondo i criteri puntualmente elencati all’art. 4 della nuova legge.

Questo il link per consultare il testo integrale del provvedimento: Legge 11 gennaio 2018, n. 2


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