18/03/2022
MUD 2022: ISPRA risponde alle richieste di chiarimento sulla compilazione
Pubblicate le FAQ degli operatori
RifiutiL’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) ha riposto ad alcune domande presentate dagli operatori in tema di compilazione del MUD, che quest’anno dovrà essere presentato entro il 21 maggio 2022.
Le FAQ affrontano problematiche legate alla compilazione del MUD in relazione ai rifiuti da pulizia manutentiva disciplinati dall’articolo 230 comma 5, ai Centri di raccolta, alla Comunicazione VFU – scheda AUT e ai rifiuti di imballaggio.
Si riportano di seguito alcune delle risposte fornite dall’ISPRA:
1) I rifiuti da pulizia manutentiva sono disciplinati dall’ articolo 230 comma 5.
Lo spurghista è sia produttore del rifiuto sia trasportatore professionale (ai sensi dell’art. 212 comma 5 e con mezzi immatricolati conto terzi).
Domande: Quale figura prevale nella predisposizione del MUD? Come va compilato?
Ai sensi della normativa vigente, lo spurghista è un soggetto obbligato alla compilazione della dichiarazione MUD. Per evitare una duplicazione delle informazioni, lo spurghista comunica le quantità ricevute, trasportate, destinate attraverso:
- la scheda RIF per codice EER con indicate le quantità trasportate dal dichiarante
- modulo RT – un unico modulo dove si indica ricevuto dal trasportatore stesso e come indicazione di provenienza la propria sede
- modulo DR – si indica impianto di destinazione
2) Centri di raccolta
I Centri di Raccolta (CdR) a seguito delle modifiche introdotte dal D.lgs. 116/2020 hanno l’obbligo di predisporre il registro di carico e scarico limitatamente ai rifiuti pericolosi (art. 190 comma 9 D.lgs. 152/06).
Domanda Per effetto delle modifiche normative hanno l’obbligo di presentare il MUD per la sede del CdR stesso?
I Centri di Raccolta in quanto Enti/Imprese che gestiscono rifiuti rientrano fra i soggetti obbligati alla presentazione della dichiarazione MUD, limitatamente ai soli rifiuti pericolosi. Compileranno la Comunicazione Rifiuti e ad ogni scheda RIF allegheranno uno o più moduli RT indicando il/i Comune/i di provenienza del rifiuto ed uno o più moduli DR indicando l’impianto di destinazione.
3) Comunicazione VFU – scheda AUT
Quando l’impianto fa sia messa in sicurezza che rottamazione compila la dichiarazione MUD usando la sola scheda AUT (come da istruzioni pag. 34).
Domanda Nel MUD le quantità prodotte del 160106 vanno considerate solo quelle prodotte a seguito della messa in sicurezza (A) o è doveroso considerare la somma nelle diverse fasi in cui si produce (messa in sicurezza A+ rottamazione B)?
MUD comunicazione VFU scheda AUT (messa in sicurezza + rottamazione nella stessa unità locale)
Nella scheda RIFIUTO PRODOTTO per il codice 160106 indicare la quantità complessiva che ha origine sia nella fase dalla messa in sicurezza del mezzo (A)sia nella fase di rottamazione (B)
Nel modulo RT per il codice 160106 indicare la quantità ricevuta
Nel modulo MGper il codice 160106indicarela quantità trattata
Nel modulo DR per il codice 160106 la quantità destinata ad altro impianto