Sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L120/15 del 5 maggio 2016 è stata pubblicata la Decisone (UE) 2016/695 della Commissione del 17 luglio 2013, destinata alla Germania, la quale prevede che l’aiuto di Stato che quest’ultima intendeva concedere a favore dei produttori di metalli non ferrosi a decorrere dal 6 agosto 2009 nell’ambito della Direttiva per la promozione della produzione a ridotto impatto climatico di metalli non ferrosi (Richtlinie zur Förderung der Herstellung von klimaschonenden NE-Metallen) non è compatibile con il mercato interno e, pertanto, non può essere eseguito.
Tale aiuto, pari ad almeno 40 milioni di euro, aveva la finalità di compensare una parte dei costi connessi alle emissioni indirette di CO2 contenuti nel prezzo dell’elettricità e originati nel 2009, a causa delle difficoltà economiche delle industrie dei metalli non ferrosi.
Tutte le parti interessate si sono espresse favorevolmente, ma la Commissione ha espresso numerosi dubbi sulla necessità e proporzionalità della misura, così da negare la possibilità di erogazione dell’aiuto. (SB)

 

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