07/02/2023
Pulizia reti fognarie: sanzioni per lo spurghista che non utilizza il modello unico
La posizione del TAR Lazio
Albo gestori ambientali RifiutiImportante novità per chi effettua attività di pulizia e spurgo delle reti fognarie.
In una recentissima sentenza (n. 1055 del 20 gennaio 2023) il TAR Lazio, sez. Seconda Ter, ha stabilito che alla luce delle finalità di semplificazione, ai sensi dell’art. 230, comma 5, D.L.vo 152/2006, la raccolta e il trasporto dei rifiuti derivanti dalle attività di pulizia manutentiva delle reti fognarie e delle fosse settiche, anche se prelevati presso soggetti diversi, devono essere accompagnati – in sostituzione del FIR ex art. 193 del D.L.vo 152/2006 in forza di una norma di rango legislativo – dal modello unico di trasporto per automezzo e percorso di raccolta, adottato con Delibera n. 14/2021 dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali.
L’omogeneità formale e la successione cronologica fra le due disposizioni (art. 193 e 230, comma 5, D.L.vo 152/2006) comporta l’applicabilità delle sanzioni previste dall’art. 258 del D.L.vo 152/2006 anche al soggetto che non utilizzi il modello unico introdotto con la Delibera dell’Albo.