Come ormai da tredici anni a questa parte, anche quest’anno è in arrivo il Rapporto sulla qualità dell’ambiente urbano (RAU), l’indagine per la valutazione della qualità della vita nelle aree urbane italiane che impegna il Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente – SNPA (costituito da Ispra e dalle Arpa/Appa) al fine di rendere disponibile un’informazione ambientale solida e condivisa sulla qualità dell’ambiente nelle città. Mentre tutti sanno che la concentrazione di persone nelle aree urbane, influendo sugli ecosistemi e sulle risorse naturali, ha pesanti ricadute sulla qualità della vita di chi vive o lavora nelle città, pochi hanno contezza della misura in cui questo accade. La disponibilità di tali dati, consultabili sul sito dell’ISPRA, contribuisce, infatti, ad una maggiore consapevolezza nei cittadini, nonché a migliorare l’efficienza della pubblica amministrazione, e costituisce un importante ausilio anche alla comunità scientifica nazionale e internazionale.

Nel corso degli anni, ogni edizione ha interessato sempre più città italiane, fino ad arrivare alle ben 119 (116 capoluoghi di provincia più 3 città con un elevato numero di abitanti) che costituiscono l’oggetto di indagine dell’edizione 2017.

Quanto alle tematiche, questi i temi di interesse annunciati: fattori demografici, suolo e territorio, infrastrutture verdi, acqua, qualità dell’aria, attività industriali, trasporti e mobilità, esposizione all’inquinamento elettromagnetico e acustico, azioni e strumenti per la sostenibilità locale. Il Focus di approfondimento di questa tredicesima edizione, che dal 2007 accompagna ogni RAU, affronta il tema della Mobilità urbana sostenibile.

Il progetto verrà ufficialmente presentato il 14 dicembre 2017 a Roma, presso l’Auditorium del Ministero dell’Ambiente. (LM)


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