14/02/2017
Qualità dell'aria
Modifica a metodi di riferimento e punti di campionamento
In vigore dal 24 febbraio 2017 il D.M. 26 gennaio 2017 recante “Attuazione della direttiva (UE) 2015/1480 del 28 agosto 2015, che modifica taluni allegati delle direttive 2004/107/CE e 2008/50/CE nelle parti relative ai metodi di riferimento, alla convalida dei dati e all’ubicazione dei punti di campionamento per la valutazione della qualità dell’aria ambiente”.
Il provvedimento apporta modifiche e integrazioni ai seguenti allegati del D.Lgs. 155/2010, che attua la direttiva 2008/50/CE relativa alla qualità dell’aria ambiente e per un’aria più pulita in Europa:
–Allegato I: Obiettivi di qualità dei dati;
–Allegato III: Valutazione della qualità dell’aria ambiente ed ubicazione delle stazioni di misurazione delle concentrazioni in aria ambiente per biossido di zolfo, biossido di azoto, ossidi di azoto, piombo, particolato (PM10 e PM2,5), benzene, monossido di carbonio, arsenico, cadmio, mercurio, nichel e idrocarburi policiclici aromatici);
–Allegato IX: Numero minimo di stazioni di misurazione per l’ozono.
Inoltre sostituisce interamente l’Allegato VI del medesimo decreto recante “Metodi di riferimento”.
In ultimo viene modificato il D.M. 5 maggio 2015 relativo ai metodi di valutazione delle stazioni di misurazione della qualità dell’aria di cui all’articolo 6 del D.Lgs.155/2010. (SB)