La Commissione europea ha pubblicato la seconda relazione sulle prospettive per la qualità dell’aria, che presenta le previsioni di riduzione dell’inquinamento atmosferico nell’Unione europea fino al 2030 e oltre.

La relazione “Air quality in Europe – 2020 report” dell’Agenzia europea dell’ambiente (AEA) del novembre 2020 aveva mostrato che, nonostante negli ultimi decenni nell’UE le emissioni della maggior parte degli inquinanti atmosferici siano diminuite l’inquinamento atmosferico continua a rappresentare un problema significativo. Nell’UE l’inquinamento atmosferico è complessivamente responsabile ogni anno per circa 400 000 morti premature, e dell’esposizione all’eutrofizzazione di circa due terzi della superficie dell’ecosistema; comporta inoltre costi economici considerevoli provocando l’aumento delle spese mediche, la riduzione della produttività (per esempio a causa delle giornate lavorative perse), e la diminuzione dei rendimenti agricoli.

Questa seconda edizione delle prospettive in materia di aria pulita valuta le prospettive di conseguimento degli obiettivi della direttiva NEC per il 2030 e oltre, considerando l’ambizioso obiettivo “inquinamento zero” del Green Deal europeo e quello del programma “Aria pulita”5 che entro il 2030 intende dimezzare l’impatto dell’inquinamento atmosferico sulla salute rispetto al 2005.

La nuova edizione aggiorna l’analisi e le conclusioni delle prime prospettive pubblicate nel 2018, tenendo conto dei numerosi sviluppi risultanti dalla direttiva NEC e da altre pertinenti legislazione e politiche. Essa mostra anche come la politica in materia di cambiamenti climatici abbia inciso sul conseguimento di questi obiettivi e osserva che il raggiungimento dell’obiettivo climatico per il 2030 contribuirà in modo decisivo a dimezzare gli impatti dell’inquinamento atmosferico sulla salute entro il 2030.

 

In argomento si segnala il Corso di formazione e aggiornamento “Emissioni ed immissioni in atmosfera” il 18 marzo 2021, un occasione unica per fare il punto sulle novità e criticità operative.

emissioni

Info e approfondimenti: 0523.315305 – formazione@tuttoambiente.it


Condividi: