03/01/2019
Sostenibilità ambientale dei porti
Ecco le linee guida alla pianificazione
E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 29 dicembre 2018 il Comunicato mediante il quale il Ministero dell’Ambiente ha reso nota l’approvazione delle “Linee guida per la redazione dei documenti di pianificazione energetico-ambientale dei sistemi portuali” (DEASP), adottate ai sensi dell’art.4-bis della legge 84/1994, contenente disposizioni di “Riordino della legislazione in materia portuale” (precisamente, le Linee Guida sono state adottate con il decreto n. 408 del 17 dicembre 2018 del direttore generale per il clima e l’energia del Ministero dell’ambiente, di concerto con il direttore generale per la vigilanza sulle autorità portuali, le infrastrutture portuali ed il trasporto marittimo e per le vie d’acqua interne del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti).
Si tratta di indirizzi utili alla redazione dei documenti di pianificazione energetico-ambientale dei sistemi portuali, con l’obiettivo di ridurre i consumi di combustibili fossili e, quindi, le emissioni di CO2 , migliorando la qualità ambientale dei porti e delle aree limitrofe. Come annunciato nello stesso sito istituzionale del Ministero, “i sistemi portuali dispongono ora di un riferimento importante per migliorare la sostenibilità ambientale“. Con le nuove Linee guida, vagliate ed eventualmente aggiornate ogni tre anni, si intende, infatti, promuovere la sostenibilità energetico-ambientale in un ambito strategico del Paese al fine di minimizzarne gli impatti.