Le questioni “fanghi” ed “end of waste”, sollevate rispettivamente dal Tar Lombardo (1782/2018) e dal Consiglio di Stato (n. 1229/2018), spiccano nell’ordine di priorità dell’agenda del Ministero dell’Ambiente.

Così si legge nel Comunicato Stampa del Ministero del 26 luglio 2018, relativo all’incontro tra il Ministro dell’Ambiente e gli Assessori regionali all’Ambiente, teso ad “avviare un confronto sui dossier ambientali prioritari e rinnovare il percorso partecipativo nell’interesse del Paese”, del quale riportiamo, di seguito, il seguente estratto:

 

“Tra i temi principali dell’incontro di oggi: gestione dei rifiuti, bonifiche, economia circolare. In particolare, il Ministro Costa ha assicurato che si affronterà il prima possibile, a livello ministeriale, la questione dell’end of waste.

“Questo tavolo – ha aggiunto il Ministro – è fondamentale per lavorare insieme, condividere i problemi, trovare le soluzioni, ma anche conoscere le migliori pratiche già attive e in corso”.

Hanno partecipato all’incontro di oggi anche i sottosegretari Vannia Gava e Salvatore Micillo.

“Vogliamo aprire una nuova stagione in cui l’ambiente diventi fulcro delle politiche del Paese – ha affermato Gava – Accogliendo le istanze formulate dalle Regioni stiamo lavorando per trasferire in tempi rapidi le risorse sul dissesto idrogeologico ai territori. Stiamo inoltre ragionando su una semplificazione della normativa, a partire dalle Autorizzazioni Integrate Ambientali, per il mondo agricolo. Per rendere efficaci le politiche ambientali sarà importante assicurare una maggiore autonomia in materia alle Regioni”.

“Infine – ha concluso Gava – ci impegniamo a garantire in tempi rapidi la definizione di una norma, coerente con la disciplina europea, per assicurare la corretta gestione dei fanghi di depurazione in agricoltura.

“Dissesto idrogeologico, end of waste, gestione rifiuti: tutti tavoli già aperti in questo primo mese e mezzo di lavoro al Ministero”. – ha dichiarato Micillo – “Tutte le problematiche e le emergenze uscite dall’incontro con gli assessori regionali all’Ambiente sono priorità anche per questa Amministrazione, che diventa finalmente centrale nel Governo Conte”.

Vivo apprezzamento è stato espresso dalle Regioni per l’apertura del tavolo presso il Ministero.”

 

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