L’art. 5, comma 3-sexies, D.L. 18 febbraio 2015, n. 7 (convertito in L. 17 aprile 2015, n. 43) recante misure urgenti per il contrasto al terrorismo, dispone l’utilizzo, da parte delle Forze di polizia, degli “aeromobili a pilotaggio remoto” (c.d. droni) ai fini del controllo del territorio per finalità di pubblica sicurezza, con particolare riferimento alla prevenzione – oltre che dei reati di terrorismo – dei reati di criminalità organizzata e ambientale.
A tal fine è prevista, entro 120 giorni dalla data di entrata in vigore della Legge di conversione (ossia il 21 aprile 2015), l’emanazione di un D.M. ad opera del Ministro per l’interno, di concerto con il Ministro della difesa e del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, che ne disciplinerà le concrete modalità d’impiego. (GG)

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