19/08/2024
Ricostruzione post-calamità e ambiente
Deroghe con la Legge 111/2024
acque habitat interventi Rifiuti stato di emergenzaÈ entrata in vigore il 10 agosto 2024 la Legge 8 agosto 2024, n. 111 che ha convertito, con modificazioni, il decreto-legge 11 giugno 2024, n. 76, recante “disposizioni urgenti per la ricostruzione post-calamità, per interventi di protezione civile e per lo svolgimento di grandi eventi internazionali“.
Il provvedimento conferma le misure previste dal D.L. 76/2024 riguardanti i seguenti ambiti:
- la concessione di contributi ai soggetti privati titolari di immobili ad uso residenziale che abbiano subito danni ai beni mobili;
- l’accelerazione delle procedure di ristoro nell’ambito degli interventi di ricostruzione privata;
- la proroga dell’incarico al Commissario per la ricostruzione e i suoi poteri ispettivi;
- le procedure per l’assunzione, da parte degli enti locali, di unità di personale da adibire ai procedimenti di ricostruzione;
- l’individuazione di soggetti attuatori per la ricostruzione;
- la gestione dei danni alle infrastrutture stradali e ferroviarie;
- il proseguimento delle attività volte al superamento di emergenze di protezione civile;
- la piena attivazione della capacità operativa dell’Agenzia Italia Meteo;
- risorse straordinarie per il vertice G7 di Brindisi;
- disposizioni interpretative sullo status della Fondazione «Milano Cortina 2026».
Con la legge di conversione sono state introdotte disposizioni riguardanti:
- la gestione dei materiali di scarto derivanti dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023;
- la proroga dello stato di emergenza per eccezionali eventi meteorologici verificatisi a partire dal 15 settembre 2022 nella regione Marche;
- i grandi eventi sportivi internazionali.
La legge di conversione ha inoltre abrogato, trasponendone le disposizioni nel decreto in esame, il D.L. 91/2024, recante “misure urgenti di prevenzione del rischio sismico connesso al fenomeno bradisismico nell’area dei Campi Flegrei e per interventi di protezione civile e di coesione”.
In particolare, l’art. 9-quater (“Misure di semplificazione, di accelerazione e derogatorie per l’attuazione degli interventi nell’area dei Campi Flegrei”) prevede che gli interventi inseriti nei programmi predisposti dal commissario straordinario ed altri interventi specificamente indicati siano dichiarati urgenti, indifferibili e di pubblica utilità, costituiscano, ove occorra, variante agli strumenti urbanistici vigenti e siano soggetti, in quanto compatibili, alle semplificazioni in materia di affidamento dei contratti pubblici PNRR e PNC di cui all’art. 48 del D.L. 77/2021. Il medesimo articolo elenca una serie di disposizioni normative alle quali è sempre ammessa la delega: nello specifico, si fa riferimento a norme in materia di acque, habitat, rifiuti e contratti pubblici.