30/07/2018
Riduzione emissioni impianti termici
Nuovo Protocollo per quelli a biomasse legnose
Il Ministero dell’Ambiente e l’Associazione italiana energie agroforestali (AIEL) hanno firmato un Protocollo di intesa finalizzato a promuovere l’adozione di azioni e iniziative per la riduzione delle emissioni, in particolare di materiale particolato e Benzo(a)pirene, degli impianti alimentati a biomasse legnose, aperto all’adesione delle Regioni e delle Province Autonome.
In particolare, l’AIEL si impegna ad assicurare continuità e sviluppo del sistema di certificazione volontaria “ariaPulitaTM”, ad attivare campagne di informazione sulla riqualificazione energetica e ambientale degli impianti a biomasse legnose e sulle buone pratiche nell’utilizzo di tali impianti, nonché processi formativi per l’aggiornamento e la qualificazione professionale degli installatori e dei manutentori. Si propone, inoltre, di promuovere investimenti per accelerare il processo di innovazione tecnologica degli impianti a biomasse, finalizzato a incrementare l’efficienza dei generatori e la riduzione delle emissioni.
Il Ministero, a sua volta, proporrà al Ministero dello sviluppo economico un aggiornamento del D.M. 16 febbraio 2016, allo scopo di estendere almeno fino al 2030 l’incentivazione della sostituzione degli impianti termici esistenti a biomassa con impianti a biomassa (interventi 2B), aventi le classi di qualità più elevate, e di condizionare l’incentivazione della sostituzione degli impianti termici alimentati a legna da ardere, bricchetti e cippato alla certificazione di tali biocombustibili solidi, ed al rispetto di idonee forme di tracciabilità e di criteri di sostenibilità ambientale volti ad assicurare, a parità di energia prodotta, una riduzione delle emissioni di inquinanti e di biossido di carbonio.
Il nuovo Protocollo di Intesa ha una durata di tre anni, decorrenti dalla sottoscrizione dell’AIEL e del Ministero, salvo rinnovo con nuovo atto sottoscritto dalle Parti.