15/01/2020
Caratteristiche di pericolo ai rifiuti da imballaggio
Le Linee guida di ARPA Veneto
Imballaggi RifiutiARPA Veneto ha pubblicato ieri, 14 gennaio, indicazioni ufficiali in merito alla classificazione dei rifiuti da imballaggio prodotti nei centri di raccolta. In particolare, sono state rese note delle “Linee guida per l’attribuzione della caratteristiche di pericolo ai rifiuti di codice EER 150110* intercettati presso i centri di raccolta comunali ex DM 8 aprile 2008 e smi”.
Ecco quanto riportato nella sintesi di premessa alle Linee guida:
“Il rifiuto identificato dal EER 150110* “Imballaggi contenenti residui di sostanze pericolose o contaminati da tali sostanze” rappresenta la principale frazione di rifiuti urbani pericolosi presso i centri di raccolta dei rifiuti urbani. Le modalità di raccolta ed il conferimento da parte dei cittadini di una molteplicità di imballaggi di prodotti pericolosi, utilizzati in ambito domestico, rende lc al rifiuto estremamente complessa.
Le indicazioni definite negli “Orientamenti tecnici sulla classificazione dei rifiuti” emanati dalla Commissione Europea il 9 Aprile 2018, principale documento di riferimento per la classificazione dei rifiuti pericolosi in Europa, riportano un esempio di classificazione di tale rifiuto riferito ad un singolo imballaggio o una singola tipologia di imballaggio derivante da un ciclo produttivo, non adattabile quindi alla tipologia oggetto dello studio.
Allo stesso modo, un approccio di classificazione esclusivamente basato sulla conoscenza del ciclo produttivo risulta di notevole complessità per la molteplicità di imballaggi da considerare e la varietà nelle modalità di conferimento.
Si è scelto, quindi, di sviluppare un approccio di tipo sperimentale per identificare in modo più completo la caratterizzazione dei rifiuti, sia dal punto di vista della merceologia, sia dal punto di vista della composizione chimica.
L’analisi del rifiuto è stata effettuata prendendo in considerazione, oltre al tradizionale approccio basato sull’analisi chimica del rifiuto, anche una metodologia per costruire un campione rappresentativo della composizione media del rifiuto EER 150110* in Veneto, comprensivo di tutta la variabilità che lo caratterizza: gestione del centro, territorialità e stagionalità, molteplicità dei possibili rifiuti conferiti dai cittadini.
La combinazione delle evidenze raccolte con le analisi merceologiche e chimiche ha permesso di determinare le caratteristiche di pericolo associabili al rifiuto urbano identificato dal EER 150110*, individuate attualmente con HP3-HP4-HP6-HP14, e di definire una procedura per la conferma del mantenimento nel tempo di tali caratteristiche o per l’eventuale revisione delle HP associate.
L’adozione delle caratteristiche di pericolo, sulla base dello studio effettuato, può ritenersi sostitutiva delle verifiche merceologiche o analitiche effettuate su un singolo campione raccolto da un big bag o dal cassone relativamente al rifiuto EER 150110* intercettato presso i centri di raccolta comunali, fintanto che non si rilevi, tramite l’acquisizione di nuovi dati, una variazione significativa della composizione merceologica del rifiuto tale da incidere sul contenuto di sostanze pericolose”