09/04/2024
Rifiuti delle navi, modificato il D.L.vo 197/2021
Dal 23 aprile in vigore le disposizioni del D.L.vo 46/2024
RifiutiEntrerà in vigore il 23 aprile 2024 il D.L.vo 8 marzo 2024, n. 46 recante “Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 197, di recepimento della direttiva (UE) 2019/883, del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 aprile 2019, relativa agli impianti portuali di raccolta per il conferimento dei rifiuti delle navi, che modifica la direttiva 2010/65/UE e abroga la direttiva 2000/59/CE”.
Il nuovo Decreto amplia in primis la nozione di “rifiuti delle navi” riportata all’art. 2, comma 1, lett c), ricomprendendo nella nuova definizione anche le “acque reflue e i sedimenti”.
Alcune modifiche interessano anche il Titolo II del Decreto, dedicato agli impianti portuali di raccolta, prevedendo la possibilità che “i gestori dei suddetti impianti possono sottoscrivere appositi accordi con gli armatori e i sistemi collettivi e autonomi di cui al titolo II e al Titolo III della Parte quarta del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, per la gestione di specifiche categorie di rifiuti”.
Vengono modificate, inoltre, anche alcune disposizione del Titolo III, relativo al conferimento dei rifiuti delle navi.