La Commissione Ambiente del Senato, in data 14 giugno 2016, ha approvato la risoluzione (Doc. XVIII, n.134) sugli Atti comunitari sottoposti a parere di sussidiarietà facenti parte del c.d. Pacchetto economia circolare, presentato dalla Commissione europea nel mese di dicembre 2015 e contenente le proposte di revisione delle Direttive UE riguardanti rifiuti, discariche, veicoli fuori uso, pile e accumulatori, RAEE.
La risoluzione, di segno favorevole, è ricca di osservazioni. Ad esempio, per quanto riguarda la proposta di revisione della Direttiva 2008/08/CE sui rifiuti si legge che “va operata una più chiara distinzione tra ciò che deve essere considerato «sottoprodotto», «End of waste» e «rifiuto», allo scopo di consentire l’effettiva limitazione della produzione di rifiuti, favorendo al contempo la semplificazione e maggiori controlli sui sottoprodotti”. Per quanto attiene la preparazione per il riutilizzo, invece, i senatori propongono di “aggiungere che i rifiuti devono essere preparati in modo da poter essere reimpiegati senza altro pretrattamento «in conformità alle norme applicabili e con i dovuti controlli da parte di soggetti imparziali a tutela dei consumatori, in particolare in tema di salute e sicurezza, e a protezione dell’ambiente»”. E’ inoltre proposta l’eliminazione della nuova definizione di “rifiuti non pericoloso” (ossia “il rifiuto che non presenta alcuna delle caratteristiche pericolose di cui all’allegato III”), in quanto ritenuta in contrasto con la Direttiva 2014/955/CE contenente il nuovo elenco dei codici CER, che identifica come non pericolosi i rifiuti che non sono indicati con asterisco (*) nel catalogo e che non sono voci a specchio. (GG)


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